mercoledì 31 marzo 2010

Vento forte: albero cade su auto in superstrada


Sono rimasti miracolosamente illesi i tre passeggeri dell'auto che questo pomeriggio attorno alle 16,30 è stata colpita da un albero caduto per il forte vento. Per gli interventi di Vigili del Fuoco e Anas traffico in tilt e chiusa la superstrada Fano - Grosseto. Forse è stato solo il vento o più probabilmento lo stato del pioppo ormai molto secco alla base, un albero è cascato questo pomeriggio investendo un auto che percorreva la Superstrada Fano - Grosseto all'ingresso di Fano. Per fortuna illesi i tre passeggeri mentre l'auto ha ovviamente subito notevoli danni. Il traffico è andato subito in tilt, l'intervento dei Vigili del Fuoco di Fano che hanno portato via l'albero e dell'Anas che ha provveduto all'abbattimento di altre piante che costituivano un pericolo, hanno causato la chiusura della Superstrada


martedì 30 marzo 2010

I carabinieri di Fano arrestano pregiudicato e recuperano refurtiva per 10mila euro


I Carabinieri del nucleo radiomobile della Compagnia di Fano, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione ed alla repressione dei reati contro il patrimonio, hanno tratto in arresto, nella tarda serata di ieri, C.P. 37enne pregiudicato fanese, con le accuse di furto aggravato continuato.
Aveva anche tentato il furto di un’autovettura in località Falcineto, ma non vi era riuscito per il sopraggiungere del proprietario, poi aveva rubato una bicicletta in un casolare agricolo con l’intenzione di allontanarsi subito dalla zona.
Il proprietario della bicicletta, accortosi della presenza dell’uomo e del furto, ha subito chiamato i carabinieri, che intervenuti immediatamente sul posto, anche con l’aiuto di altre persone, hanno bloccato ed arrestato l’uomo.
Ma dalla perquisizione eseguita dai militari è emerso che il pregiudicato C.P. nascondeva nel giubbotto che indossava un rotolo di banconote, contenute in una busta, per l’importo di 8.600 euro, marche da bollo per 310 euro ed assegni intestati ad una ditta per la lavorazione del legno del luogo.
A seguito delle indagini immediatamente avviate, si appurava che nel pomeriggio dello stesso giorno C.P. si era anche introdotto negli uffici di una ditta per la lavorazione del legno della zona asportando il denaro ed i valori sopra indicati. Inoltre, si accertava che il 37enne aveva anche tentato di rubare un piccolo autocarro a tre ruote.
L’intera refurtiva è stata quindi recuperata e l’uomo rinchiuso nelle camere di sicurezza in attesa del processo per direttissima, con le accuse di furto aggravato continuato.

domenica 28 marzo 2010

Incidente mortale a Carrara di Fano

Un immigrato moldavo di 22 anni, I. C., residente a Mondavio (Pesaro Urbino), e' morto andandosi a schiantare con un motociclo contro un albero. L'incidente e' avvenuto stamani alle 4:30 a Cararra di Fano, lungo la Sp 3. Il giovane aveva la patente sospesa, ma si era messo alla guida del motorino ugualmente. Ancora da accertare le cause dell'incidente, che e' stato rilevato dalla polizia stradale di Urbino

venerdì 26 marzo 2010

Incendio a Gimarra, casetta in legno distrutta dalle fiamme




Paura la scorsa notte a Gimarra per l'incendio di una abitazione in legno. Intorno all'una infatti, un bungalow in legno è stato attaccato dalle fiamme che l'hanno distrutto completamente. Ancora da stabilire l'origine dell'incendio anche se i Vigili del Fuoco di Fano, intervenuti con diversi mezzi sul posto, sembrano escludere l'origine doloso. Forse la colpa è da attribuirsi ad un cortocircuito scaturito da un elettrodomestico. Per domare completamente le fiamme, i Vigili del Fuoco hanno impiegato circa tre ore. Il fuoco ha attaccato anche gli ondulati in amianto della struttura. Fortunatamente, al momento dell'incendio, non era presente nessuno in casa, in quanto l'abitazione è utilizzata solo nel periodo estivo

Controlli sul territorio da parte della Polizia di Stato


Gli agenti hanno effettuato diversi controlli nei pressi della stazione ferroviaria di Fano, a Ponte Sasso e Marotta.
Nel centro storico del Pincio, nascoste nella vegetazione, sono state rinvenute 5 dosi di hashish ognuna di 3 grammi ben confezionate per lo spaccio. Nella stessa zona è stato controllato un cittadino albanese di 24 anni trovato in possesso di 3 grammi di cocaina, lo stupefacente è stato rinvenuto anche nella sua abitazione.
Nell'area dell'ex Foro Boario, con la collaborazione della Polizia Municipale, sono stati identificati 9 stranieri. Nei confronti di 3 nigeriani di 25 anni e di un pregiudicato romeno di 24 sono stati attuati i provvedimenti per il rimpatrio

mercoledì 24 marzo 2010

Controlli sul territorio: sei arresti da parte dei Carabinieri


I carabinieri della compagnia di Fano hanno eseguito sei arresti nell’ambito dei servizi di controllo del territorio. Rinvenuta anche un’auto rubata, sequestrati un coltello con una lama di 22 cm, un bastone e sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della Compagnia di Fano, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e alla repressione dei reati contro il patrimonio, hanno eseguito diversi controlli di polizia sul conto di numerosi pregiudicati domiciliati in zona. Oltre 200 gli automezzi sottoposti a verifiche, con l’identificazione di circa 250 persone, grazie all'impiego di 15 pattuglie con 30 militari.
A Fano, a seguito dell’ispezione in alcuni casolari disabitati, quattro extracomunitari (due nigeriani e due marocchini) clandestini e che vivevano di espedienti (commettendo piccoli reati contro il patrimonio ed infastidendo gli automobilisti nei parcheggi cittadini), sono stati arrestati per violazione delle norme sull’immigrazione clandestina. Un altro arresto è stato eseguito dai carabinieri della Stazione di San Costanzo nei confronti di un 27enne pregiudicato albanese che, per sfuggire ai controlli, ha fornito false dichiarazioni sull’identità, venendo poi identificato attraverso il controllo delle impronte digitali. Sempre a Fano, i militari della Stazione di Saltara hanno arrestato un 40enne della zona che è risultato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per violenza sessuale. L’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Pesaro. I militari hanno anche rinvenuto e sequestrato una bicicletta Mountain bike, del valore di 400 euro circa, trovata in possesso di un 40enne della zona, che è stato denunciato per ricettazione. La bicicletta era stata rubata ad una persona del posto la scorsa estate.
Tre denunce per guida in stato di ebbrezza sono state formulate dai militari del Nucleo Radiomobile a carico di altrettante persone della zona di età compresa fra 20 e 35 anni, risultate positive all’alcol test. In un caso, una Fiat Panda è stata sottoposta a sequestro per la successiva confisca. I Carabinieri della Stazione di Marotta hanno denunciato per evasione un pregiudicato bosniaco agli arresti domiciliari, che è risultato assente dall’abitazione senza alcun giustificato motivo. Infine, i militari della Stazione di San Giuorgio di Pesaro hanno fermato e denunciato un 23enne pregiudicato campano, con le accuse di porto illegale di armi ed oggetti atti ad offendere. In effetti, il 23enne deteneva illegalmente all’interno della sua vettura un coltello con una lama di 22 cm ed un bastone in legno massiccio lungo 53 cm. Le armi sono state sequestrate. L’uomo, residente nella provincia di Pesaro è stato anche trovato in possesso di circa tre grammi di hashish, che deteneva per uso personale. Il campano è stato segnalato alla Prefettura di Pesaro per la sospensione della patente di guida, in quanto ritenuto non più in possesso dei requisiti psicofisici, poiché assuntore di sostanze stupefacenti.
Infine, nella notte, è stata recuperata a Saltara, dai carabinieri della locale Stazione, un’autovettura Lancia Y rubata poco prima, con all’interno un computer portatile, il tutto trafugato dal garage di un’abitazione della zona. I malfattori, alla vista dei militari hanno preferito fuggire a piedi per i campi abbandonando il mezzo. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario

lunedì 22 marzo 2010

Cerbiatto cade nel Canale Albani. Salvato dai Vigili del Fuoco


Oggi pomeriggio i fanesi che si trovavano a transitare in via Kennedy si saranno imbattuti in un inusuale passante. Si trattava di un cerbiatto che si aggirava indisturbato per le vie fanesi. Alcuni hanno richiesto l'intervento dei Vigili del Fuoco di Fano che sono giunti immediatamente sul posto. Il cerbiatto, alla vista dei pompieri, è fuggito riuscendo a scavalcare le reti che costeggiano il Canale Albani e finendo conseguentemente in acqua. I Vigili del Fuoco così si sono subito messi al lavoro per cercare di reuperarlo dall'acqua ma la forte corrente ha trascinato l'animale quasi alla diga. Ed è qui che i Vigili del Fuoco, sia da terra che dall'acqua, attraverso delle corde sono riusciti a immobilizzare il cerbiatto ed a recuperarlo dall'acqua. Successivamente, l'animale è stato dato in consegna alle Guardie Zoofile. L'intervento si è concluso dopo circa 1 ora

Anziano tenta il suicidio ingerendo tranquillanti

Un uomo di 75 anni, residente a Bellocchi di Fano, ha tentato il suicidio nella notte tra sabato e domenica ingerendo una grossa dose di tranquillanti. L'uomo è stato rintracciato da alcuni parenti che si sono recati nella sua abitazione temendo che potesse essere accaduto qualcosa di grave. Sono stati i parenti ad accompagnarlo in ospedale dove l'anziano è stato sottoposto a lavanda gastrica. Le sue condizioni sono gravi, ma non sembra essere in pericolo di vita. Le indagini sono da parte dei Carabinieri di Fano.

Arrestato dalla Squadra Mobile lo "sfregiato". Era ritenuto il responsabile si un traffico di droga


Un tunisino di 36 anni, irregolare, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile diretti da Andrea Massimo Zeloni. L'uomo è ritenuto il responsabile di un traffico di droga che serviva soprattutto per rifornire giovani del nostro territorio, anche tra i 16 e i 17 anni . Il tunisino, al momento del fermo, è stato trovato in possesso di oltre 300 grammi di hashish e 2.000 euro di provenienza sospetta. L’uomo, conosciuto come “lo sfregiato” per via di una cicatrice sul volto, si trova ora in carcere di Pesaro. Nel mirino degli inquirenti anche un' negozio di Compro Oro ritenuto il responsabile di alcune attività illecite collegate con il tunisino.

domenica 21 marzo 2010

Agricoltore bloccato nel fiume Metauro. Salvato dai Vigili del Fuoco


Salvato nel fiume. Nel pomeriggio di ieri, un contadino di 51 anni, è rimasto bloccato con il suo trattore lungo il fiume Metauro a Sant’Ippolito mentre tentava di attraversarlo. Alcuni testimoni vedendo l’uomo in difficoltà hanno richiesto telefonicamente l'intervento dei Vigili del Fuoco. Sul posto è giunta immediatamente una squadra da Pesaro insieme al nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale), nucleo che svolge le attività di soccorso in ambienti particolarmente impervi dove le attrezzature e le tecniche di intervento utilizzate da sempre dai vigili del fuoco risultavano poco efficaci. Attraverso un gommone shanno raggiunto l'uomo e lo hanno tratto in salvo. Il mezzo è rimasto invece nel guado. Nello stesso momento, a Monte Porzio, i Vigili del Fuoco di Fano erano impegnati nel salvataggio di un cane finito nel fiume Cesano. Il setter è sprovvisto di microchip per cui al momento è senza un padrone

A-14: auto si capovolge e invade cantiere. Ferito un anziano


Un pauroso incidente stradale con conseguenze per fortuna non troppo gravi per la persona coinvolta è accaduto intorno alle 16 di ieri lungo la corsia nord dell’A14 nel tratto compreso Marotta-Mondolfo e Fano. Una Fiat Panda con a bordo un anziano di 85 anni ha sbandato sul canale di scolo ai lati della carreggiata interna, ha colpito il guard-rail nel punto dove questo s’interrompe e, a causa della punta sporgente, ha fatto una piroetta ribaltandosi al di là dell’ostacolo finendo nel tratto di asfalto dove si stanno eseguendo i lavori per la terza corsia. Sul posto è intervenuta immediatamente la Polizia Autostradale, il 118 e i Vigili del Fuoco di Fano. L’anziano è stato successivamente trasportato all’ospedale di Senigallia.

sabato 20 marzo 2010

Ragazzo accoltellato a Fano. Arrestato moldavo a PArma


Una settimana fa ha accoltellato di un ventitreenne moldavo a Fano. E' stato individuato e bloccato a Parma, mentre stava per fuggire all'estero. Si tratta di V.S., di 28 anni, anche lui moldavo, clandestino. Il ventitreenne era stato aggredito nella notte fra sabato e domenica scorsa all'esterno di un locale e colpito da vari fendenti di arma da taglio. Solo per caso le coltellate non avevano leso organi vitali. Nonostante la scarsa collaborazione della vittima, le indagini hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti di V.S., che è stato fermato a Parma dagli agenti del Commissariato di Fano, in collaborazione con quelli della Squadra Mobile parmense, ed è ora in attesa della convalida del provvedimento restrittivo. Sequestrata nel corso delle indagini anche della refurtiva, con il fermo per ricettazione di altri due moldavi, rispettivamente di 22 e 36 anni.

giovedì 18 marzo 2010

Rapinato il negozio "Acqua e Sapone". Bottino di 1.0000 Euro


Torna in azione il rapinatore solitario. Il bandito ieri sera intorno alle 19,30, e cioè a pochi minuti dalla chiusura, ha fatto irruzione nel negozio 'Acqua e sapone' del centro commerciale all’angolo tra il corso Matteotti e via XXIV Maggio. Siamo nel cuore della città, in una zona molto frequentata e con un gran parcheggio di fronte.
Sprezzante di qualsiasi pericolo l’uomo, accento meridionale, secondo le prime testimonianze, sui 30anni e con il volto parzialmente travisato da un berretto ed armato di pistola, probabilmente giocattolo, faceva irruzione nel negozio. Dopo aver minacciato la cassiera (gli altri impiegati erano nella parte più interna del locale), si impossessava delle banconote contenute nel registratore di cassa (1.000 euro circa) dandosi subito alla fuga.
Un’azione rapidissima la sua, durata circa un minuto. Una volta scattato l’allarme sul posto, per le indagini, sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Fano, che stanno esaminando i filmati dell’impianto a circuito chiuso del negozio per cercare di dare un volto al rapinatore. Stando agli investigatori il bandito, che colpisce sempre alla stessa ora, alternando gli obiettivi all’interno del centro storico, potrebbe essere sempre lo stesso che nel corso degli ultimi mesi ha assaltato le farmacie ed anche il negozio di sartoria. Insomma una specie di primula rossa che sta incutendo non poca paura tra gli esercenti.

mercoledì 17 marzo 2010

Incidente in A-14: muore 31enne fanese


Un 31enne di Fano, Gianluca Roberti, è morto in un incidente stradale avvenuto martedì notte lungo l'A14 all'altezza di Novilara.
Per cause ancora in corso di accertamento il giovane ha perso il controllo dell'auto, sbandando, ed è stato tamponato da una vettura che lo seguiva. Il 31enne è stato trasportato all'ospedale di Pesaro dove è deceduto poco dopo a causa delle gravi lesioni riportate.
Sono rimasti feriti due dei quattro occupanti dell'altra auto, un uomo ed una donna di 70 anni, illesi invece gli altri due. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, il personale del 118 e la Polizia Autostradale

Stivati in una sartoria in assoluto degrado. Trovati dieci cinesi


Dieci cinesi, di cui una donna titolare di una sartoria nel comune di Saltara, sono stati trovati dalla polizia stivati all’interno dell’immobile in condizioni di assoluto degrado igienico-sanitario per le condizioni di lavoro svolto nello stesso edificio. Per questo gli agenti del commissariato hanno richiesto l’intervento degli Ispettori prevenzione infortuni sul lavoro dell’asur 3 di Fano e hanno sottoposto a sequestro penale il laboratorio sartoriale di oltre 250 mq, situato al piano terra dell’immobile.
Nel corso dei controlli, sono stati trovati al piano superiore, anche alloggi di fortuna ricavati all’interno di tre stanze con divisori in compensato e numerosi giacigli, utilizzati al fine di massimizzare la disponibilità di lavoratori. Sia a causa del sovraffollamento, nonché della presenza di un unico servizio igienico sono state effettuate verifiche da parte dei tecnici del Servizio di igiene e sanità pubblica.
L’intenzione di ottimizzare i profitti modificando le strutture interne dell’abitazione e aumentare così la capacità ricettiva, veniva confermata dall’oscuramento delle vetrate e dal ritrovamento di una telecamera esterna al locale collegata ad un apparato interno di video-sorveglianza, strumentale oltre che ad eludere eventuali controlli anche per monitorare i movimenti dei dipendenti. Per questo si è proceduto a denunciare all’Autorità giudiziaria, in stato di libertà, la straniera titolare della ditta sartoriale.
I controlli sugli extracomunitari trovati all’interno dell’edificio hanno permesso di appurare che dei dieci stranieri presenti, nove sono risultati in possesso di regolare permesso di soggiorno, solo cinque emersi quali dipendenti della ditta tessile in questione, mentre uno è risultato in attesa di sanatoria alla Prefettura dell’Aquila per cui, risultando ingiustificata la propria presenza nel territorio, sarà oggetto di valutazione di eventuali provvedimenti.
Sul posto sono anche intervenuti i finanzieri della tenenza della guardia di finanza di Fano che hanno acquisito tutta la documentazione contabile ed extracontabile, ai fini della verifica del rispetto della normativa in materia di imposte dirette, Iva e sul lavoro. Sono intervenuti anche gli ispettori della direzione provinciale del lavoro di Pesaro.

domenica 14 marzo 2010

Moldavo accoltellato a Fano, fuori pericolo dopo operazione

Un moldavo di 23 anni domiciliato a Fano e' stato accoltellato la scorsa notte a Fano da persone al momento ancora sconosciute, all'esterno di un locale nella zona ex zuccherificio. Il giovane e' stato colpito da una decina di fendenti al corpo e in faccia. Il moldavo - gia' noto alle forze di polizia - e' stato portato all'ospedale Santa Croce di Fano; sottoposto a intervento chirurgico, e' in prognosi riservata, ma fuori pericolo. Indagini affidate alla Polizia.(ANSA).

venerdì 12 marzo 2010

Arresti per droga: in manette due italiani


I carabinieri di Pergola, nei giorni scorsi, hanno eseguito due arresti sul fronte dell’attività investigativa rivolta a contrastare lo spaccio delle sostanze stupefacenti nel territorio. Le accuse formulate a carico di due italiani, di 20 e 33 anni sono di concorso nella detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Da qualche tempo i militari erano sulle tracce dei due che erano particolarmente attivi nell’attività di spaccio tra Pergola, Serra Sant’Abbondio, San Lorenzo in Campo, Mondolfo, San Costanzo e Fano. I militari sono giunti a loro seguendo per giorni i movimenti ed i contatti di alcuni tossicodipendenti, che erano soliti approvvigionarsi di stupefacenti dai due giovani. In effetti, i due avevano messo in piedi un vero e proprio supermarket dello spaccio. A dare manforte ai carabinieri di Pergola nelle indagini ci hanno pensato i colleghi del nucleo operativo della Compagnia di Fano. I militari, l’altra sera, ritenendo di aver trovato il momento più opportuno, sono così entrati in azione rinvenendo e sottoponendo a sequestro, nel complesso, 167 grammi circa di eroina, 15 grammi circa di hashish, due bilancini elettronici di precisione, materiale vario per confezionare le dosi e la somma di euro 1.500, ritenuta provento del traffico di sostanze stupefacenti messo in piedi dai due pregiudicati.

L’attività di spaccio dei due arrestati avveniva nei pressi pub, bar e luoghi di ritrovo solitamente frequentati dai giovani, diversi dei quali sono stati segnalati alla Prefettura di Pesaro e Urbino quali consumatori di sostanze stupefacenti. Il 20enne ed il 33enne sono stati rinchiusi nel carcere di Pesaro.

mercoledì 10 marzo 2010

Maltempo: vari incidenti in A-14


Il maltempo ha causato anche vari incidenti lungo l'A-14 Adriatica a causa del manto stradale scivoloso. Il più rilenvante quello nel tratto compreso tra Marotta e Ancona Nord avvenuto intorno alle 17.45 di oggi pomeriggio. Qui, un autocisterna che trasportava latte si è messa di traverso ed ha tamponato un altra auto che stava transitando in quel momento. Inizialmente, l'autostrada è stata chiusa al traffico per permettere le operazioni di soccoros. Le code hanno raggiunto anche i 6 Km ed è stata istituita l'uscita obbligatoria a Fano. In questo momento (ore 22.20) l'A14 Bologna-Taranto, è stato riaperto il tratto compreso tra Marotta e Ancona nord verso Pescara, chiuso in precedenza a all'altezza del chilometro 196, all'imbocco della galleria Cavallo. Si transita tra la corsia di marcia e la corsia di emergenza, e si stanno facendo defluire i 2 km di coda residui. Si sta predisponendo uno scambio di carreggiata che consentirà il recupero del mezzo. Tutti i mezzi di soccorso si trovano sul luogo dell' evento.

Maltempo: frane e allagamenti in varie zone della città

Ha creato grossi disagi il violento nubifragio che nella notte di martedì si è abbattuto su Fano. Dalla notte scorsa i Vigili del Fuoco di Fano sono impegnati un po´ in tutta la città per le numerose segnalazioni e richieste di assistenza da parte dei cittadini.
Critica la situazione al Lido, dove il sottopasso nei pressi dell´hotel Elisabet 2 si presentava già in mattinata allagato ed intransitabile, tanto che gli automobilisti sono stati costretti a tornare indietro ed imboccare viale Cairoli contromano.
Altra difficile situazione sulla Statale Adriatica tra Fano e Pesaro all´altezza dell´hotel Riviera che presentava 20 cm di acqua per 100 km e in più fango che stava scendendo sulla strada. Sul luogo sono intervenuti i tecnici dell´Anas per valutare la chiusura della strada.
Altra situazione di emergenza in viale Ruggeri dove le mareggiate hanno distrutto completamente la strada che risulta intransitabile e l´acqua è entrata nel primo piano delle abitazioni in via Fratelli Zuccari.
In viale Gramsci, invece, all'altezza della rotatoria Agip, a causa della forte pioggia si è aperta una voragine per la quale dovranno intervenire anche i tecnici comunali.
Tanti anche gli smottamenti sulle strade, tra cui i più rilevanti tra Fenile e Sant´Andrea e a Marotta.Difficili anche gli interventi dei Vigili del Fuoco che con soli 10 uomini non sono riusciti a far fronte a tutte le chiamate pervenute.
La situazione è ancora più grave nell´entroterra: a Saltara sono caduti alcuni fiocchi di neve e le strade si presentavano con molti alberi divelti. Nella prima mattinata invece a Orciano è crollato un muro di sostegno ed è finito su un´abitazione. Il temporale ha aggravato la già difficile situazione delle strade che a causa del maltempo si presentavano già piene di buche, che ora sono di nuovo aumentate.

sabato 6 marzo 2010

Manomesso un bancomat, nessuna carta clonata. Indagano i carabinieri


Fortunatamente sembra che i banditi che giovedì hanno manomesso il bancomat della Monte dei Paschi di Siena di via Roma nella speranza di riuscire a clonare qualche carta di credito non siano riusciti nel loro intento. Un cliente della banca si è accorto che nell’apparecchio cera qualcosa che non andava ed ha subito informato la banca che a sua volta ha richiesto l’intervento dei carabinieri. I militari hanno trovato applicato alla parte superiore dello sportello, molto ben nascosto, un telefono cellulare con videocamera che doveva servire per riprendere la digitazione del codice segreto. Non è stata invece trovata l’apparecchiatura che generalmente viene utilizzata per clonare le carte al momento del loro ingresso nell’apposito vano. Da un primo controllo sembra comunque che nessuna carta di credito sia stata clonata.

venerdì 5 marzo 2010

Rapina alla Conad di Sant'Orso. Bottino di 10 mila Euro


E' di circa 10 mila euro il bottino della rapina che un bandito solitario, e apparentemente disarmato, ha messo a segno questo pomeriggio alle ore 19,30 al Conad situato nel centro commerciale di Sant'Orso. L'uomo è entrato all'interno del supermecato all'ora di chiusura ed ha minacciato le due cassiere facendosi consegnare l'incasso della giornata: 10.000 Euro. L'uomo è poi riuscito a dileguarsi. Sell'accaduto indagano gli agenti del Commissariato di Fano

Morto l'uomo investito da auto in Via Einaudi

Si è rivelato fatale l'incidente che ha coinvolto un 75enne fanese che martedì intorno alle 19.00 stava attraversando via Einaudi, all'altezza della centrale elettrica.
In quel momento stava passando un'auto il cui conducente, un 56enne di Mondolfo, complice la pioggia, non ha visto transitare il pedone e lo ha investito centrandolo in pieno con la sua Fiat Brava. Sul posto sono subito intervenuti gli agenti della Polizia Municipale di Fano ed un'ambulanza ha prontamente trasportato il ferito all'ospedale S. Croce. Le sue condizioni sono da subito apparse molto gravi, tanto che nella notte l'uomo è deceduto.

giovedì 4 marzo 2010

Uomo investito da auto, gravissimo

Gravissimo incidente stradale intorno alle 19.00 in Via Einaudi a Fano. Un uomo di 70 anni è stato travolto da un auto, una Fiat Brava. L'urto è stato violentissimo ed ha sbalzato l'uomo a lato della strada. Immediato l'intervento del 118 di Fano che una volta sul posto ha prestato le prime cure del caso. Sul posto sono intervenuti poi anche Polizia Municipale e Vigili del Fuoco di Fano il cui intervento non si è reso necessario. L'uomo, trasportato d'urgenza al Santa Croce di Fano, si trova ricoverato in gravissime condizioni e sembra essere in pericolo di vita. La dinamica dell'incidente è al vaglio degli agenti della Polizia Municipale che hanno effettuato i rilievi del caso

Arrestati con 110 grammi di cocaina


I carabinieri della Stazione di Pergola, nei giorni scorsi, hanno portato a termine un’importante operazione antidroga, procedendo all’arresto, in due distinte fasi, di quattro giovani della zona con le accuse di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso tra loro. Da qualche tempo i militari erano sulle tracce dei quattro, tutti italiani, di età compresa fra i 40 ed i 24 anni, dei quali tre pregiudicati, che erano particolarmente attivi nell’attività di spaccio tra Serra Sant’Abbondio, Pergola,San Lorenzo, Mondolfo e Fano. I militari dopo aver eseguito vari servizi di osservazione, controllo e pedinamento,anche con il supporto dei colleghi del nucleo operativo della Compagnia di Fano, ritenendo di aver trovato il momento più opportuno, sono così entrati in azione rinvenendo e sottoponendo a sequestro, nel complesso, nel corso di una serie di perquisizioni domiciliari, personali e veicolari: 110 grammi circa di eroina, un grammo circa di cocaina, 400 ml. circa di metadone, un bilancino di precisione e materiale vario per confezionare le dosi, oltre ad appunti vari. Il materiale rivenuto è stato così sottoposto a sequestro ed i quattro associati nel carcere di Pesaro. L’attività di spaccio dei quattro era principalmente concentrata nei pressi di bar e luoghi di ritrovo solitamente frequentati dai giovani, diversi dei quali sono stati segnalati alla Prefettura di Pesaro e Urbino quali consumatori di sostanze stupefacenti. Non si escludono nuovi sviluppi a breve sul fronte delle indagini finalizzate a contrastare il fenomeno dello spaccio

mercoledì 3 marzo 2010

Denunciati tre ragazzi, avevano tentato di rubare in una parrucchieria


Stavano cercando di forzare l’ingresso della parrucchieria Air Fahsion a Marotta di Marotta ma sono stati notati da un passante che ha avvertito le forze del’ordine. I carabinieri di Fano sono giunti sul posto nel giro di pochi minuti riuscendo a fermarli e a denunciarli. Si tratta di tre ragazzi, tra i 18 e i 19 anni, di cui due, di origine marocchina residenti a Fossombrone, ed un italiano che abita a Mondolfo. Il fatto si è verificato la scorsa notte.