I carabinieri della Compagnia di Fano eseguono una vasta operazione di controllo del territorio ed effettuano cinque arresti e diverse denunce. Sequestrate sostanze stupefacenti e refurtiva per oltre 5.000 euro
Diversi i posti di controllo eseguiti dagli uomini dei carabinieri della Compagnia di Fano, guidati dal capitano Cosimo Giovanni Petese, lungo le principali arterie stradali che hanno portato al controllo di circa 130 automezzi ed all’identificazione di oltre 170 persone.
In particolare, nella mattinata di domenica, i militari della stazione dei carabinieri di Marotta e del nucleo radiomobile hanno proceduto all’arresto di C.M., 32enne operaio, con le accuse di tentata rapina aggravata.
L’uomo, brandendo un taglierino, minacciava la proprietaria di un’edicola annessa ad un’area di servizio, nella periferia di Fano.
Le invocazioni d’aiuto della donna, però, costringevano C.M. a desistere dal compimento della rapina e ad una precipitosa fuga.
L’immediata esecuzione di posti di blocco e le ricerche condotte da parte dei militari, avvertiti telefonicamente dalla stessa vittima tramite il 112, permettevano, poco dopo, di individuare C.M. e di trarlo in arresto, conducendolo poi nel carcere di Pesaro a disposizione dell’autorità giudiziaria.. L’uomo rischia ora una pena detentiva di quattro anni.
A Mondolfo, i militari della stazione di Marotta hanno tratto in arresto Z.S., 23enne pregiudicato marocchino, per furto aggravato.
Nei pressi di un esercizio pubblico, con destrezza, aveva sottratto il portafogli ad un 42enne.
I militari lo hanno bloccato poco dopo e trovato in possesso della refurtiva che è stata restituita al proprietario. Il marocchino è stato poi processato per direttissima.
I militari del nucleo radiomobile hanno, invece, tratto in arresto Z.A., 38enne della Lituania, con le accuse di falsità materiale, sostituzione di persona, tentata truffa e ricettazione.
All’interno di un negozio di computer di Fano ha tentato di acquistare un personal computer ed altro costoso materiale informatico provando a pagare con carte di credito rubate. Ha esibito al titolare del negozio anche una patente di guida intestata ad un cittadino svedese, che poi, a seguito degli accertamenti condotti dai carabinieri, è risultata falsificata nella fotografia (la foto era quella di C.M.).
I militari, avvisati telefonicamente dal proprietario del negozio dello strano comportamento dell’uomo, che nel frattempo con una scusa si era allontanato, lo hanno rintracciato poco distante, nel centro cittadino.
I carabinieri lo hanno trovato in possesso di una patente di guida falsificata e di due carte di credito di provenienza furtiva risultate contraffatte nella parte relativa al nome (era stato apposto falsamente su di esse il nominativo del titolare della patente rubata). Il materiale è stato sequestrato e l’uomo rinchiuso nel carcere di Pesaro.
Due cittadini stranieri clandestini, un senegalese ed un marocchino sono stati tratti in arresto rispettivamente dai carabinieri di Marotta e San Lorenzo in Campo in quanto non avevano ottemperato ai provvedimenti di espulsione dal territorio nazionale emessi dal Questore di Pesaro. I due stranieri sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza del Comando Compagnia e sottoposti poi a giudizio per direttissima.
A Saltara una denuncia per tentato furto aggravato è stata formulata a carico di un 22enne operaio della zona, che introdottosi in un’azienda del luogo ha tentato di rubare un trapano elettrico, una saldatrice, una puntatrice e vari altri utensili che aveva nascosto all’esterno della ditta per poterli caricare sulla sua autovettura. I militari lo hanno individuato nonostante si fosse dato alla fuga e lo hanno così denunciato. Recuperata la refurtiva ammontante ad oltre 5000 euro di valore.
Sempre i carabinieri di Saltara hanno denunciato due pregiudicati: un 22enne operaio per inosservanza dei provvedimenti di pubblica Sicurezza -si allontanava arbitrariamente dal domicilio nel quale doveva rimanere di notte- e un 24enne marocchino resosi responsabile del reato di evasione.
Infine, a Mondolfo, nei pressi di una discoteca del luogo, due giovani studenti sono stati trovati in possesso di quasi mezzo grammo di cocaina che detenevano per uso personale.
Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro ed i due giovani sono stati segnalati alla Prefettura di Pesaro e Urbino per l’applicazione delle sanzioni accessorie previste dalla normativa sugli stupefacenti, fra le quali la sospensione della patente di guida.