lunedì 28 dicembre 2009

Peschereccio affondato: operazioni di recupero fino a tarda serata




Sono in corso, da questa mattina alle 8 e continueranno fino a tarda serata, le operazioni di recupero del peschereccio “Nonno Vincenzo”, di proprietà di Vincenzo Gasparoni di Civitanova Marche, affondato nella mattinata del 24 dicembre all’ingresso del porto di Fano. La barca sembra abbia sbattuto contro gli scogli, per la rottura del timone, mentre i quattro marinai a bordo, per salvarsi, si sono gettati in acqua. I quattro uomini, che rientravano da una battuta di pesca, non hanno riportato conseguenze gravi anche se sono stati portati dalle ambulanze del 118 al Pronto soccorso del Santa Croce di Fano.
Le operazioni di recupero sono coordinate dalla Capitaneria di porto di Fano insieme ai Vigili del Fuoco di Fano

Controlli della Polizia per individuare chi ha sparato all'algerino a Senigallia


Proseguono le attività di indagine della Polizia di Stato finalizzate all’individuazione dei responsabili del ferimento di A.M., algerino di 41 anni, raggiunto da alcuni colpi di pistola, all'alba del 26 dicembre.
Gli inquirenti sono alla ricerca dei responsabili o dei possibili testimoni del fatto nei luoghi abitualmente frequentati dagli extracomunitari senza fissa dimora, come edifici o casolari abbandonati in città e nei dintorni.
Nell’ambito di queste perquisizioni gli agenti del Commissariato e della Squadra Mobile di Ancona, in collaborazione con i colleghi di Fano, hanno controllato l'abitazione di C.S., tunisino di anni 41, domiciliato a Fano. Nella sua abitazione è stato trovato materiale di evidente provenienza furtiva, tra cui un televisore recentemente rubato in un ristorante di Senigallia, apparecchiature hi-fi ed utensili per edilizia. Il tunisino è stato denunciato per ricettazione.

giovedì 24 dicembre 2009

Peschereccio affonda a imbocco porto Fano, equipaggio salvo







Un peschereccio e' affondato la scorsa notte all'imboccatura del porto di Fano: i quattro membri dell'equipaggio hanno raggiunto a nuoto la scogliera.Non ci sono stati sversamenti in mare di idrocarburi o sostanze inquinanti. Il motopeschereccio e' il ''Nonno Vincenzo'', iscritto a Civitanova Marche. Sul luogo sono intervenuti una motovedetta di soccorso della capitaneria di porto di Pesaro e una pattuglia a terra dell'ufficio marittimo di Fano, che hanno messo l'area in sicurezza.(ANSA).

mercoledì 23 dicembre 2009

Tentata rapina alla Posta di Sant'Orso: le dipendenti si chiudono a chiave e i banditi fuggono


Sono dovuti fuggire a mani vuote i due rapinatori che questa mattina intorno alle 11,30 hanno tentato di assaltare l’ufficio postale di Sant’Orso armati di taglierino. La presenza dei due malviventi era stata infatti notata da un cliente delle Poste che ha subito avvisato le due dipendenti. Così, un istante prima che i banditi entrassero nell’ufficio le due donne si sono chiuse a chiave in una stanza delle Poste. I rapinatori una volta dentro, hanno cercato di aprire le casse senza riuscirvi e così non gli è rimasto altro da fare che fuggire di gran carriera e a mani vuote. Sull’accaduto indagano gli agenti del Commissariato di Fano

Maxi-tamponamento tra 26 veicoli in A-14: 1 morto e oltre 10 feriti


Una venticinquenne è morta e una decina di persone sono rimaste ferite in un incidente avvenuto ieri notte lungo la A14 nelle vicinanze di Imola. Nello scontro, forse provocato dal ghiaccio che copre gran parte delle strade del Nord d’Italia, sono stati coinvolti tre camion e due auto. La centrale operativa del 118 di Bologna ha dovuto richiedere il supporto dei mezzi romagnoli. I soccorsi e il recupero dei mezzi sono durati diverse ore e il casello di Imola è stato chiuso. Nell'incidente è rimasta coinvolta anche una coppia fanese. Si tratta di Raffaella e Fabio Amadori, conosciuti come gestori del Bar Pincio. Raffaella, 32anni, se l’è cavata con pochi giorni di prognosi ed è stata subito dimessa e ora si trova a Fano, mentre il 35enne marito è stato ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Bufalini di Cesena, le sue condizioni sono gravi ma stabili. Con loro, nella Fiat Multipla, era presente anche 41enne Daniela Grassi, pianista di Senigallia che è deceduta sul colpo.

lunedì 21 dicembre 2009

Incidente in A-14, grave ragazza 24enne


Grave incidente stradale ieri sera lungo l'A-14. Una Lancia Y, condotta da una 24enne di San Benedetto del Tronto, S. S., è uscita di strada intorno alle 21.30, lungo l'A14 all'altezza di Fano.
L'auto si è ribaltata diverse volte facendo sbalzare fuori dall'abitacolo la giovane, che ha riportato traumi in varie parti del corpo.
La 24enne è stata portata in un primo momento all'ospedale Santa Croce di Fano ed è poi stata trasferita all'ospedale di Torrette. La prognosi è riservata. Sul posto è intervenuta un'ambulanza del 118.

venerdì 18 dicembre 2009

Questa mattina Fano si è svegliata sotto la neve


Dato il clima mite della nostra città non è proprio solito vedere Fano coperta da sufficente neve, ma questa mattina è stato così. Tetti, auto e giardini erano tutti coperti da neve, quasi a voler dare una sorta di maggiore importanza al Natale che ci stiamo apprestando a vivere.Le previsioni Meteo, prevedono nevicate anche per i prossimi giorni, grazie ad una perturbazione che arriva dalla Francia. Non si sono registrati disagi alla circolazione o gravi incidenti.

giovedì 17 dicembre 2009

Carabinieri in azione: sette arresti


I Carabinieri della Compagnia di Fano, con l’approssimarsi delle festività di fine anno, hanno aumentato l’attività di controllo del territorio: ed è proprio in questa direzione che bisogna intendere l’arresto per evasione di un pregiudicato 40enne del luogo, sorpreso aggirarsi con fare sospetto nei pressi di alcune abitazioni isolate della periferia cittadina. In effetti, l’uomo avrebbe dovuto trovarsi all’interno della propria abitazione in quanto soggetto agli arresti domiciliari poiché responsabile del reato di furto aggravato. Il 40enne è stato rinchiuso nel carcere di Pesaro. Sempre i militari della Stazione di Fano hanno tratto in arresto un pregiudicato 26enne albanese, colpito da provvedimento di carcerazione, dovendo scontare la pena di anni tre e mesi sette di reclusione poiché condannato per traffico di sostanze stupefacenti. Il cittadino albanese è stato rinchiuso nel carcere di Pesaro.
A Cartoceto, i carabinieri della Stazione di Saltara hanno tratto in arresto un pregiudicato algerino per inosservanza dei provvedimenti del giudice. L’extracomunitario, già sottoposto agli arresti domiciliari per spaccio di stupefacenti, più volte si era allontanato arbitrariamente dalla sua abitazione. Il fatto non era sfuggito ai militari di Saltara che avevano segnalato gli episodi all’Autorità Giudiziaria che ha poi disposto l’arresto e la traduzione in carcere del pregiudicato. Sempre i carabinieri di Saltara hanno arrestato un altro extracomunitario per evasione dagli arresti domiciliari. L’uomo è stato tradotto nel carcere di Pesaro.
Ad Orciano di Pesaro i Carabinieri di Mondavio hanno tratto in arresto un 45enne pregiudicato albanese, poiché colpito da ordine di carcerazione. L’uomo, che deve scontare la pena di un anno ed otto mesi di reclusione per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, è stato tradotto nel carcere di Pesaro. A Fossombrone, un 29enne pregiudicato moldavo è stato tratto in arresto perché colpito da provvedimento di custodia cautelare in carcere in quanto deve rispondere del reato di furto in abitazione.
A San Lorenzo, i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto un pregiudicato nigeriano con le accuse di falsa attestazione e dichiarazione a pubblico ufficiale sulla propria identità personale. Fermato per un controllo aveva declinato ai militari delle false generalità smentite dagli accertamenti cui è stato poi sottoposto. L’extracomunitario è stato rinchiuso nel carcere di Pesaro

lunedì 14 dicembre 2009

Pioggia intensa, allagamenti e vari incidenti


Dopo l'incidente di questa mattina accaduto in Via Fanella, nel pomeriggio, a causa della pioggia incessante si sono verificati altri incidenti e disagi alla circolazione stradale. Intorno alle 15.00, lungo la vecchia Flaminia al bivio con Bellocchi, un auto condotta da un uomo è stata centrata in pieno da una quercia caduta per la pioggia. Fortunatamente nessun ferito ma tanta paura per il conducente oltre ai danni alla vettura. L'albero, infatti, ha provocato gravi danni al parabrezza anteriore senza però sfondarlo. Sul posto, per mettere in sicurezza la zona, sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Fano oltre alla Polizia Municipale e a una pattuglia del Commissariato di Fano. Sempre i Vigili del Fuoco sono dovuti intervenire a Bellocchi per ripristinare una centralina elettrica messa fuori uso dall'acqua penetrata nei circuiti. Altri incidenti si sono verificati in Viale Gramsci all'altezza dell'ex Caserma Paolini e lungo Viale Cesare Battisti. Nel primo caso si trattava di un tamponamento tra tre autoveicoli. Sul posto è intervenuta la Polizia Municipale oltre a un'ambulanza del 118. Nel secondo caso, in Via Battisti, un auto si è scontrata con uno scooter. Anche in questo caso ad intervenire sono stati 118 e vigili urbani. Vari allagamenti si sono verificati in alcune abitazioni e nel sottopasso della stazione dove l'acqua ha raggiunto i 30 cm impedendo così l'attraversamento del sottopasso e provocando disagi ai pendolari.

Con l'auto contro tre auto parcheggiate, un ferito

E’ stata con ogni probabilità l'alta velocità a provocare l'incidente stradale che è accaduto questa mattina intorno alle ore 8 in via Fanella. Un 41enne fanese a bordo di un’Alfa 164 che viaggiava con direzione mare-monte per schivare un’automobile che si stava immettendo nel suo stesso senso di marcia ha finito per invadere la corsia opposto centrando ben tre vetture che erano parcheggiate. L’automobilista è stato portato al pronto soccorso del Santa Croce con l’ambulanza del 118 ma le sue condizioni non sono gravi. Sul posto per i rilievi di legge sono intervenuti gli agenti della Polizia Municipale

Travolti mentre attraversavano via Roma, feriti 2 ragazzi


Se la caveranno con pochi giorni di prognosi ma lo spavento è stato davvero grande per due ragazzi fanesi, di 19 e 17 anni, che sabato notte sotto stati investiti da una Renault Clio, guidata da un altro giovane del posto, neopatentato, mentre attraversavano via Roma, a pochi passi dalla svolta a sinistra per via del’Abbazia. I due giovani uscivano da un bar poco distante e mentre stavano attraversando la strada, forse per la scarsa visibilità causata dalla pioggia, l'auto guidata da un loro coetaneo li ha investiti. Sul posto, oltre a due ambulanze del 118, sono intervenuti gli agenti della polizia stradale per i rilievi di legge. Il giovane è risutato negativo al test dell'etilometro.

sabato 12 dicembre 2009

21enne fanese arrestato per danneggiamento alla caserma Mameli di Bologna


Ha cercato di staccare la targa situata all’esterno della caserma Mameli di Bologna dove è di stanza la Brigata aeromobile Friuli. Si sono concluse con un arresto le scorribande di un giovane fanese avvenute in mattinata. Alle 5 lo studente incensurato di 21 anni, E.C., si è reso responsabile di un atto vandalico ai danni della caserma situata lungo i viali di circonvallazione, a pochi metri da porta San Felice.
Il piantone l’ha visto e l’ha invitato ad allontanarsi ma è stato insultato e spintonato. Poco dopo sul posto è giunta una volante del 113 che a fatica è riuscita a bloccare il marchigiano. I due agenti sono infatti stati colpiti e giudicati guaribili in cinque e sette giorni per i colpi ricevuti. Per il 21enne sono scattate le manette per danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni finalizzate alla resistenza e oltraggio

Auto a metano in fiamme a San Costanzo


Si è rischiata davvero una pericolosa esplosione questo pomeriggio nella frazione di Cerasa di San Costanzo dove una Fiat Punto, alimentata a metano, ha preso improvvisamente fuoco mentre stava attraversando il paese. La ragazza alla guida dell’auto fortunatamente si è accorta del fumo che fuoriusciva dal cofano e così ha subito richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco di Fano. I pompieri sono arrivati sul posto in pochissimi minuti e sono riusciti a spegnere l’incendio prima che questo potesse creare danni molto più gravi

venerdì 11 dicembre 2009

Uomo si barrica in casa con fucile: momenti di paura a Lucrezia di Cartoceto


Sono stati minuti di grande tensione quelli che hanno vissuto nel primo pomeriggio di oggi gli abitanti di Lucrezia, zona campo sportivo, dove un pregiudicato, il 39enne Patricio Valentini, probabilmente sotto l’influsso dell’alcol, si era barricato in casa armato di fucile. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Fano che sono stati chiamati dal padre del 39enne. Il pregiudicato stava infatti litigando con i genitori e alla vista dei militari è andato su tutte le furie ed ha imbracciato il fucile. Fortunatamente i carabinieri sono subito riusciti a mettere in salvo i genitori ed hanno iniziato ad intavolare una discussione a distanza con l’uomo nella speranza di farsi consegnare l’arma. Per cercare di dissuaderlo i militari hanno fatto intervenire anche un amico del pregiudicato e così, dopo lunghi ed estenuanti tentativi i militari sono riuscirti a farsi consegnare il fucile e a prendere in custodia l’uomo.
Sembra che il 39enne già all'inizio dell'anno fosse rimasto coinvolto in una vicenda di droga e favoreggiamento della prostituzione

giovedì 10 dicembre 2009

Rapina alla Banca delle Marche di Via Battisti: bottino di 5.000 Euro


E’ entrato in banca armato di taglierino e dopo aver minacciato il personale dell’istituto di credito si è fatto consegnare il denaro contenuto nelle varie casse: circa 5.000 euro. E’ successo questa mattina intorno alle 9,45 all’agenzia della Banca delle Marche situata sul cavalcavia Cesare Battisti. La rapina è stata compiuta 45 minuti dopo il colpo messo a segno ad Urbino ad un’altra filiale della Banca delle Marche e per questo motivo non è escluso che ad agire sia stata la stessa banda. Anche su questa rapina indagano i Carabinieri.

mercoledì 9 dicembre 2009

Medico del 118 soccorso tossicodipente per un malore poi lo denuncia per furto


Curioso fatto di cronaca è accaduto martedì 8 dicembre alla stazione ferroviaria di Fano. Un uomo, un tossicodipendente di 39 anni di Fossombrone con precedenti alle spalle, che stava aspettando il treno per raggiungere Rimini si è sentito male ed è stato prontamente soccorso da un ambulanza del 118 di Fano. Tra i soccorritori era presente anche il medico che ha notato nella mano del tossicodipendente un cellulare rubato alla moglie qualche giorno prima al Pronto Soccorso di Fano, quando lo stesso uomo era stato ricoverato sempre per un malore.
Il medico, dopo avergli prestato le cure del caso, ha richiesto l'intervento della Polizia. Sul posto è intervenuta la Polizia Ferroviaria e una pattuglia della volante del Commissariato di Fano che ha denunciato l'uomo per furto aggravato e gli ha consegnato un foglio di via con l'obbligo di non fare più ritorno nel territorio del Comune di Fano.

venerdì 4 dicembre 2009

Spacciava droga, arrestato dai carabinieri di San Lorenzo in Campo


Brillante operazione antidroga condotta dai militari della stazione Cabinieri di San Lorenzo in Campo, che eseguono un arresto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, con il sequestro di 42 grammi circa di hashish e di materiale vario utilizzato per l’attività di spaccio.
I carabinieri stavano controllando un extracomunitario da un po’ di tempo, nell’ambito delle indagini destinate a reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona tra San Lorenzo in Campo, Fratte Rosa e Mondavio.
L’altra sera, quando si sono resi conto che era in possesso della droga destinata allo spaccio, i carabinieri di San Lorenzo sono intervenuti perquisendo l’uomo, per poi procedere al suo rresto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
E così il 25 enne, marocchino, nullafacente, residente nella zona, è stato trovato in possesso di circa 42 grammi di hashish e di materiale ario per l’attività di spaccio, costituito da un bilancino di precisione, coltellini con tracce di stupefacente, ritagli di cellophane e di carta stagnola che utilizzava per il confezionamento delle dosi. Quanto rinvenuto è sequestro insieme ad appunti sulla contabilità dello spaccio. Per l’extracomunitario si sono pertanto aperte le porte del carcere di Pesaro.
Nel corso dell’attività investigativa i carabinieri di San Lorenzo in Campo hanno anche segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo - Prefettura di Pesaro e Urbino, alcuni giovani della zona, perché consumatori di sostanze stupefacenti, fermati nei pressi di alcuni locali pubblici.
L’operazione condotta dai carabinieri della stazione di San Lorenzo in Campo è il frutto di un’attenta attività investigativa derivante da un’ottima conoscenza del territorio.
I controlli sul fronte della lotta allo spaccio delle sostanze stupefacenti proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Sono ora in corso ulteriori accertamenti destinati a stabilire da chi si approvvigionasse l’extracomunitario e chi fossero i suoi clienti abituali.
Non è da escludere che ci possano essere a breve nuovi sviluppi investigativi sul fronte dell’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti

Tentata rapina agli uffici postali di Marotta


Sono fuggiti a mani vuote i 3 malviventi che hanno tentato di rapinare gli uffici postali di Marotta di Mondolfo questa mattina intorno alle 7.50. Probabilmente hanno anticipato troppo i tempi visto che i dipendenti non erano ancora arrivati e questo errore ha fortunatamente compromesso il buon esito della rapina. I ladri hanno rotto la vetrata laterale dell'ufficio con un furgoncino cabinato. Uno dei 3 infatti era alla guida del furgoncino mentre 2 complici attendevo in macchina. Li hanno visti fuggire a bordo dell'automobile alcuni dipendenti che stavano arrivando al lavoro. Il furgoncino è stato invece abbandonato sul posto. I dipendenti hanno immediatamente sporto denuncia e sul posto sono immediatamente intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Fano che hanno constatato che il furgone risulta essere stato rubato alcuni giorni prima nella zona

mercoledì 2 dicembre 2009

Controlli del Commissariato di Fano contro l'abusivismo commerciale


Nel quadro di una serie di servizi predisposti dalla Questura di Pesaro e Urbino per contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale il personale del Commissariato di Fano ieri ha effettuato una serie di controlli a Ponte Sasso durante i quali hanno arrestato un senegalese di 50 anni perché era in possesso di documenti falsi e denunciato un suo connazionale di 39 anni trovato con 50 borse di griffe contraffatte. Sempre il Commissariato di Fano ha sorpreso a Fano due napoletani, che stavano con ogni probabilità per commettere le classiche truffe “porta a porta”, ed un milanese che aveva occupato abusivamente una abitazione e si era allontanato da un ristorante senza pagare il conto. Ai tre è stato consegnato un foglio di via obbligatorio con il divieto di fare ritorno a Fano adottato dal Questore di Pesaro e Urbino.

martedì 1 dicembre 2009

Carrozzeria abusiva, denunciato 64enne di Fossombrone


Un intervento della Polstrada presso la statale 16, all'altezza del cavalcavia di Cattolica, ha portato alla luce una discarica abusiva a cielo aperto. Gli agenti avevano infatti deciso di controllare un deposito di veicoli posto tra l'autostrada e l'Adriatica. Al termine dell'operazione tre persone extracomunitarie sono state accompagnate in Questura per essere identificate e di queste una, un nigeriano di 27 anni, è stato denunciato perché in possesso di una patente falsa.
Sul luogo sono state rilevate numerose violazioni in materia ambientale: oltre a una serie di fusti inquinanti, vi erano ben due discariche abusive. La Polstrada ha quindi richiesto l'intervento dell'Arpa per gli accertamenti del caso. Inoltre, sono state scoperte una carrozzeria, un'officina e un'attività di demolizione, tutte abusive. All'interno di alcuni mezzi vi erano poi targhe di veicoli, elettrodomestici, mobili, pneumatici e batterie.
L'intera area è stata posta sotto sigilli e su tutto il materiale qui custodito sono in corso gli accertamenti. Il titolare, un uomo di 64 anni e originario di Fossombrone (PU), è stato denunciato all'autorità giudiziaria e ora dovrà rispondere per tutte le violazioni penali commesse: da quelle ambientali a quelle relative all'esercizio commerciale illecito.

Il "Vampiro" aveva colpito anche a Fano alla Banca delle Marche di Piazzale Malatesta


Il 27enne romeno, chiamato il “Vampiro di Transilvania” arrestato dalla squadra mobile di Pesaro con l’accusa di aver messo a segno rapine nella Marche, nel Lazio e in Romagna, aveva colpito anche a Fano.
I carabinieri della Compagnia di Fano lo avevano infatti già denunciato pochi giorni dopo la rapina ai danni della Banca delle Marche, agenzia di Piazza Malatesta, durante la quale, con la minaccia di un’arma, aveva portato via 8 mila euro circa. In quell’occasione un dipendente della banca aveva anche provato a inseguirlo e tra i due era nata una piccola colluttazione.

A carico dell’uomo, i militari della compagnia fanese avevano raccolto gravi, univoci e concordanti indizi di colpevolezza elementi di colpevolezza ma la notizia era stata comunque tenuta riservata in quanto i militari avevano iniziato a monitorare alcuni locali pubblici del luogo che il 27enne frequentava con la speranza di riuscirlo a bloccare.
Un pregiudicato 48enne del luogo è stato invece denunciato dai militari della di Fano in stato di libertà all’A.G. per il reato di ricettazione, in quanto trovato in possesso di un personal computer del valore di mille euro, che era stato rubato a Pesaro ai danni di un impiegato. La refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Infine, i militari del nucleo radiomobile, nella periferia di Fano, hanno rinvenuto e recuperato un’autovettura Volkswagen Polo di nuova immatricolazione, del valore di 14 mila euro, risultata rubata a Cattolica nei giorni scorsi

Donna rapinata con siringa, arrestato 20enne fanese



Domenica pomeriggio aveva rapinato una 30enne all’uscita di una pizzeria di via Della Repubblica a San Lazzaro, minacciandola con una siringa. I carabinieri di Fano si sono messi subito sulle sue tracce e sono riusciti ad arrestarlo nel giro di pochi minuti. Si tratta di un 20enne fanese tossicodipendente, C. M. le sue iniziali, con dei precedenti alle spalle.

Armato di una siringa il giovane aveva pesantemente minacciato una donna del luogo facendosi consegnare la borsa contenente effetti personali ed una piccola somma di denaro. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita alla legittima proprietaria. Fondamentali per le indagini sono state le indicazioni fornite dalla stessa vittima ed i successivi riscontri investigativi che hanno permesso ai militari della di Fano di assicurare alla giustizia il 20enne. Il ragazzo, che rischia una pena da tre a dieci anni di reclusione, si trova ora rinchiuso nel carcere di Pesaro

lunedì 30 novembre 2009

Incendio doloso al Regina Beach di Metaurilia


È sicuramente di origine dolosa l’incendio che domenica pomeriggio ha attaccato lo stabilimento Regina Beach di Metaurilia. Sul posto, per domare le fiamme, sono intervenuti i vigili del fuoco di Fano e i Carabinieri della Stazione di Marotta che ora dovranno cercare di capire chi e perché ha dato fuoco alla struttura.

Rapina e violenza sessuale, arrestato il "Vampiro di Tansilvania"


Aveva messo a segno rapine nella Marche, nel Lazio e in Romagna. Una delle ultime l’aveva compiuta a Fano, nella sede centrale della Banca delle Marche. Polizia e carabinieri lo chiamavano "il vampiro della Transilvania", per le sue origini e la sua capacità di piombare e compiere fulmineamente le rapine, in solitaria.
I. C. pregiudicato romeno di 27 anni è stato catturato ad Alba Adriatica, in Abruzzo, dalla squadra mobile della Questura di Pesaro Urbino, diretti da Andrea Zeloni, e dal Commissariato di Polizia di Senigallia (Ancona).
Il 27enne si nascondeva nell’appartamento della sorella e sembra che i soldi che gli avevano fruttato gli ultimi colpi gli servissero per saldare debiti di gioco nel calcio scommesse e a pagare un’operazione di plastica facciale. Sul suo capo pendeva anche un provvedimento di custodia cautelare del tribunale di Pescara per altri reati, tra i quali la violenza sessuale violenza sessuale.

Siringa in mano rapina una donna a San Lazzaro

L’ha minacciata con una siringa per farsi consegnare la borsetta. E’ successo alle 19 di domenica a San Lazzaro all’uscita di una pizzeria tra via della Repubblica e Via del Ponte. Vittima della rapina una 30enne fanese che si è trovata davanti all’improvviso un uomo dai capelli lunghi e dall’accento straniero che sotto la minaccia di una siringa si è fatto consegnare la borsetta della donna che conteneva circa 100euro in contanti, carte di credito e documenti vari. Il malvivente è poi fuggito a bordo di un motorino insieme ad un complice. Sull’accaduto indagano i carabinieri della Compagnia di Fano

giovedì 26 novembre 2009

Nuovo furto all'outlet Bikkembergs di Bellocchi

Nuovo furto all'outlet Bikkembergs a Bellocchi. I ladri lo avevano derubato solamente domenica scorsa ma erano dovuti scappare velocemente per l’arrivo della guardia notturna. La scorsa notte i malviventi sono tornati a far visita all’outlet di Bikkembergs e questa volta hanno portato via capi di abbigliamento per un valore approssimativo di circa 30.000 euro. Sembra che per entrare abbiano divelto un foglio di compensato che era stato messo a protezione della porta a vetri che era stata mandata in frantumi nel precedente colpo. Sul posto per i rilievi di legge sono intervenuti gli agenti del Commissariato di Fano.

lunedì 23 novembre 2009

Svaligiato l'outlet Bikkembergs a Bellocchi


Ladri in azione a Bellocchi. Ad essere preso di mira è stoto l’outlet di Bikkembergs nella zona industriale. I malviventi hanno agito durante la notte intorno alle 3.00 e per entrare all’interno dell’outlet hanno sfondato la porta vetri con un martello. L’azione è durata solo pochi minuti ma ha fruttato merce per diverse migliaia di euro. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Fano che conducono le indagini.

5 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza


La Polizia Stradale di Fano sabato notte ha ritirato cinque patenti per guida in stato di ebbrezza. Ad essere fermati con un tasso alcolemico superiore a quello consentito dalla legge sono stati tutti giovani fanesi. In tutti e cinque i casi il tasso era inferiore all’1,50 e quindi nei confronti degli automobilisti non si è preceduto al ritiro del veicolo. I controlli della stradale di Fano proseguiranno anche nei prossimi fine settimana sempre con l’obbiettivo di evitare le stragi del sabato sera.

domenica 15 novembre 2009

Auto fuoristrada in A-14: tre feriti di cui uno grave


È di tre feriti, di cui uno in gravi condizioni, il bilancio di un incidente stradale verificatosi nel cuore della nottata tra sabato e domenica sulla carreggiata sud dell'Autostrada A14 Bologna-Taranto nella zona di Cattolica. Al volante si trovava una 18enne di Mondaino che, per cause ancora al vaglio agli agenti della Polizia Autostradale di Fano, ha improvvisamente perso il controllo del mezzo, schiantandosi contro il guard-rail esterno e finendo la corsa in una scarpata.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno provveduto ad estrarre i feriti dalle lamiere ed i sanitari del 118, giunti con tre ambulanze ed un'auto medicalizzata. Oltre alla 18enne, M.G., hanno riportato lesioni il 18enne F.L. E la 16enne E.G., entrambi di Pesaro. Tutti e tre si trovano ricoverati all'ospedale di Pesaro. Nello stesso punto è uscita di strada anche una "Lancia Y" condotta da una pesarese di 44 rimasta illesa.

venerdì 13 novembre 2009

Furto alla Palextra di Via Dante Alighieri


Furto nella notte alla “Palextra” di via Dante Alighieri. Ignoti, dopo aver forzato l’uscita di sicurezza, si sono introdotti all’interno del locale ed hanno rubato: 9 notebook (pc portatili), 1 video proiettore, 1 telecamera, 1 macchina fotografica digitale e, dopo aver prelevato 100 euro in contanti dal fondo cassa hanno sottratto denaro contante, “monetine”, che si trovavano nei distributori automatici di bibite ed integratori. L’ammontare del furto ammonta a qualche migliaia di euro. I titolari hanno sporto regolare denuncia. Indagano gli agenti del Commissariato di Fano

Carabinieri: arrestate 5 persone


Controlli sul territorio sempre più serrati da parte dei carabinieri della Compagnia di Fano per la prevenzione e la repressione dei reati contro il patrimonio ed il contrasto dell’immigrazione clandestina e dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti fra i giovani. I militari del Cap. Cosimo Giovanni Petese hanno proceduto ad ispezionare, nei giorni scorsi, abitazioni e luoghi frequentati da pregiudicati nonché verificato le presenze di persone all’interno di casolari disabitati ubicati nella periferia cittadina, traendo in arresto, per violazione delle norme sull’immigrazione, un 25 enne pregiudicato moldavo ed un 35enne cinese, entrambi colpiti da decreto di espulsione dal territorio nazionale al quale non avevano dato ottemperanza vivendo di espedienti. I due sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza del Comando per essere poi sottoposti a processo per direttissima. Un 44enne pregiudicato è stato tratto in arresto dovendo scontare la pena di giorni 20 di reclusione, in quanto condannato per il reato di guida sotto l’influenza dell’alcol. Il 44enne è stato tradotto nel carcere di Pesaro. Inoltre, M.S., 26enne pregiudicato albanese, è stato tratto in arresto dal militari del Nucleo Radiomobile perché resosi responsabile del reato di evasione dagli arresti domiciliari. L’albanese, già arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti nell’ambito di un’operazione antidroga condotta mesi addietro dai militari del Nucleo Operativo della Compagnia CC, è stato sorpreso in un bar, in compagnia di altri pregiudicati, fuori dagli orari che, per motivi di lavoro, gli erano stati concessi dal giudice. M.S. è stato quindi subito tradotto nel carcere di Pesaro. Sempre a Fano i militari del nucleo radiomobile hanno denunciato in stato di libertà all’A.G. due persone. Si tratta di un 32enne e di un 43enne sorpresi alla guida delle proprie autovetture in grave stato di alterazione psicofisica derivante dall’abuso di alcol. Ritirate le due patenti di guida.
Un 21enne pregiudicato è stato tratto in arresto dai CC di Saltara per inosservanza dei provvedimenti del giudice, in quanto disattendeva più volte le prescrizioni imposte dal giudice nella misura cautelare che ne disponeva gli arresti domiciliari. L’uomo è stato tradotto in carcere. Cinque giovani di età compresa fra i 18 ed i 27 anni, residenti nella provincia di Pesaro, sono stati segnalati alla Prefettura- Ufficio Territoriale del Governo di Pesaro e Urbino, quali consumatori di sostanze stupefacenti, in quanto sorpresi con alcuni grammi di hashish e due dosi di cocaina che detenevano per uso personale. A loro carico saranno applicate le sanzioni accessorie previste dall’art. 75 del D.P.R. 309/1990, quali la sospensione della validità della patente di guida e la sottoposizione a programma terapeutico e socio- riabilitativo. Lo stupefacente è stato sottoposto a sequestro.

martedì 10 novembre 2009

Auto distrutta dalle fiamme a Sant'Orso


E’ stata completamente distrutta dalle fiamme la Bmw di proprietà di un 20enne fanese andata a fuoco la scorsa notte in via Pucci a Sant’Orso. L'allarme è stato dato da una coppia che passava nei pressi di Via Pucci ed ha notato l'incendio. Sul posto sono subito intervenuti i Vigili del Fuoco di Fano che hanno lavorato per circa un'ora per domare completamente le fiamme. Sul posto, per i rilievi del caso, sono intervenuti anche Carabinieri. Al momento nessuna ipotesi è esclusa né quella del corto circuito, l’auto era di seconda mano ed acquistata da poco giorni, né quella dolosa.

Terremoto: Ordine dei Geologi, lavorare sulla prevenzione


''E' indispensabile una profonda riflessione e revisione dell'approccio culturale e normativo sulla prevenzione e riduzione del rischio sismico per il territorio marchigiano''. Lo afferma il presidente dell'Ordine dei geologi Enrico Gennari, ricordando che, secondo la classificazione della Regione, tutti i 246 Comuni delle Marche sono a rischio sismico medio-alto. Per Gennari, l'unica strada possibile e' quella della prevenzione e della riduzione del rischio. I geologi chiedono alla Regione e alla Protezione civile che la normativa regionale sismica venga aggiornata. (ANSA)

lunedì 9 novembre 2009

Rapina alla Banca delle Marche di Piazza Malatesta


Rapina alla Banche delle Marche di piazza Malatesta. Bottino: ottomila euro.
Il fatto è avvenuto intorno alle 10.30 di questa mattina quando un giovane, con il volto coperto da una sciarpa, armato di pistola, probabilmente giocattolo, è entrato all’interno dell’agenzia di piazza Malatesta. L’uomo ha minacciato gli impiegati presenti, si è fatto consegnare il denaro custodito nelle casse e poi è fuggito.
Sul posto sono subito intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Fano che hanno avviato le indagini ed eseguito alcuni posti di blocco lungo le principali arterie stradali cittadine.

sabato 7 novembre 2009

Banda arrestata a Tombaccia: si indaga su altre rapine avvenute sul territorio


Sono stati esplosi in aria anche dei colpi di pistola per riuscire a bloccare i quattro malviventi che nel pomeriggio di venerdì stavano per rapinare un alimentari-tabaccheria a Tombaccia di Fano. I quattro, due albanesi ed una coppia italiana, abitavano a Fano nella zona di Metaurilia, poco distante dal luogo che avevano deciso di assaltare. Per loro sfortuna i carabinieri erano già sulle loro tracce già da tempo perché ritenevano che la banda potesse avere già messo a segno altri colpi in zona. Così quando nel pomeriggio di venerdì i rapinatori si stavano preparando per rapinare l’alimentari i militari sono intervenuti e li hanno arrestati dopo un breve inseguimento. Nella loro auto è stata ritrovata anche una pistola “scacciacani".

Non si ferma all'alt della Polizia. Inseguito e denunciato


Quando ha visto la paletta della Polizia Stradale di Fano che gli intimava l’alt, invece di fermarsi ha pigiato sull’acceleratore ed è scappato a tutta velocità. Gli agenti si sono messi subito sulle sue tracce ma non hanno rischiato l’incidente perché sapevano comunque che sarebbero riusciti a rintracciarlo visto che erano riusciti a prendere il numero di targa. Così per un 23enne fanese la “latitanza” è durata solo pochi minuti perché la polizia ha bussato alla porta della sua abitazione e lo ha denunciato. Nella stessa notte gli agenti della Stradale di Fano hanno ritirato la patente a due ragazzi e ad un ragazza, tutti di età compresa tra i 25 e i 35 anni, per guida in stato di ebbrezza.

venerdì 6 novembre 2009

Tombaccia: blitz dei carabinieri sventa rapina a supermercato


Con un vero e proprio blitz i Carabinieri della Compagnia di Fano insieme ai militari del nucleo operativo di Pesaro questo pomeriggio hanno fermato quattro persone (due italiani e due stranieri) che con ogni probabilità stavano per compiere una rapina all’interno di un supermercato di Tombaccia. Nella loro autovettura sono stati rinvenuti occhiali, cappellini, sciarpe ed una pistola giocattolo. Da alcune testimonianze della gente sul posto, sembra che ci sia stata anche una sparatoria tra ladri e i carabinieri.

martedì 3 novembre 2009

Rissa tra Cinesi: in tre finiscono in ospedale


L’altra sera i carabinieri di Fossombrone hanno proceduto all’arresto di tre cittadini cinesi, regolarmente residenti a Sant’Ippolito, con le accuse di rissa aggravata e lesioni personali gravi. A seguito di un acceso litigio nato per questioni legate alla ripartizioni di alcune spese dell’appartamento in cui vivevano, favorito anche dal’accesso di alcol, C.D.19enne, C.J.45enne e J.J.39enne, tutti di nazionalità cinese, che abitavano nello stesso appartamento, sono venuti alle mani utilizzando, per colpirsi violentemente, anche corpi contundenti: in particolare un zappa ed un bastone di bambù. I militari di Fossombrone sono subito intervenuti a seguito di una telefonata fatta da un vicino di casa, allarmato dai forti rumori provenienti dall’abitazione dei cinesi, procedendo a bloccare i tre ed a prestare loro i primi soccorsi, facendo poi intervenire sul posto anche il personale del 118.
A seguito della violenta rissa, C.J. ha riportato una frattura poli frammentata della parte destra della fronte, un trauma cranico e, a causa della gravità della situazione, anche se non in pericolo di vita, è stato trasferito all’ospedale Torrette di Ancona, mentre C.D. ha riportato un trauma cranico con ferita lacero contusa al cuoio capelluto e la frattura della mano destra, giudicato guaribile in 30 giorni dai sanitari dell’ospedale di Fossombrone. J.J., invece,ha riportato trauma contusivo al volto e contusione toracica, giudicato guaribile in 20 giorni dai sanitari. I tre sono tutti stati dichiarati in arresto con le accuse di rissa aggravata e lesioni personali gravi. Mentre C.D. e J.J. sono stati rinchiusi nel carcere di Pesaro, C.J., il più malconcio, è piantonato dai militari nell’ospedale Torrette di Ancona in attesa del successivo trasferimento in carcere. Le armi utilizzate, la zappa ed il bastone sono state sottoposte a sequestro

lunedì 2 novembre 2009

Giornata di Halloween: feriti, incidenti e ubriachi alla guida di auto


Notte di eccessi quella di Halloween un po’ in tutta la provincia con incidenti, ubriachi alla guida, cassonetti dati alle fiamme e cassette della posta distrutte da petardi. A Fano in particolari numerosi gli incidenti. Alle 7.15 in via Papiria, un’auto condotta da un giovane con a bordo altri tre amici, ha perso il controllo e si è schiantata contro un albero. Tre sono stati ricoverati al Santa Croce a causa di alcune ferite mentre per il quarto, il conducente, è stato necessario l'eliambulanza del Torrette di Ancona dove ora si trova ricoverato. Altro incidente abbastanza serio è accaduto all’alba di ieri, intorno alle 6: vittima una ragazza fanese di 22 anni che, seduta sulla canna della bicicletta di un amico, stava rientrando a casa. I due hanno perso il controllo della bici e la ragazza è caduta violentemente a terra strisciando il viso sull’asfalto e procurandosi profonde ferite al volto. È stata trasferita d’urgenza al pronto soccorso e questa mattina dovrebbe essere ricoverata nel reparto maxillofacciale di Torrette per un eventuale intervento di ricostruzione. Altro incidente intorno alle 11 di ieri mattina lungo Viale Romagna. Il conducente di una moto ha perso aderenza con l'asfalto e i due sono rovinati sull’asfalto: praticamente illeso il conducente, mentre la moglie ha sbattuto la testa riportando una profonda emorragia cerebrale. Anche in questo caso è intervenuto il 118 insieme all'eliambulanza di Ancona. In questo caso però, la donna è stata ricoverata a Fano. Le sue condizioni sono serie, ma i sanitari confidano in una ripresa. Sul fatto della sicurezza, la Polstrada ha pattugliato la statale 16 fra Fano e Pesaro e la Fano-Grosseto rilevando il tasso alcolemico di 110 conducenti denunciandone 5 per guida in stato di ebbrezza. A una donna è stata anche confiscata l’auto. Notte di intenso lavoro anche per i vigili del fuoco di Pesaro e Fano con oltre una ventina di interventi tutti per cassonetti o cestini di rifiuti dati alle fiamme con botti e petardi che hanno continuato ad essere lanciati fino alle ore piccole suscitando vibrate proteste e altrettante telefonate di protesta ai centralini delle forze dell’ordine.

Notte di Halloween: Polizia sequestra 1.000 petardi


Sono circa un migliaio i petardi che gli agenti del Commissariato di Fano hanno recuperato durante la notte di Halloween. Petardi che venivano utilizzati da alcuni ragazzi per infastidire i residenti dei quartieri di Sant’Orso e San Lazzaro.
A San Lazzaro, alcuni ragazzi li lanciavano sotto i carrelli della spesa mentre a Sant'Orso, in Via Bellandra, alcuni petardi sono stati lanciati dentro i cassonetti dell’immondizia per incendiarli. Alcuni abitanti, infastiditi da questa situazione, hanno richiesto l’intervento della Polizia. Una volante del Commissariato che era impegnata in azione di controllo preventivo del territorio è intervenuta nel giro di pochi minuti. La presenza di agenti in divisa ha spaventato i ragazzi che sono scappati lasciando sul posto i petardi. Tutto il materiale è stato sequestrato. Nel caso di Sant'Orso, gli agenti del Commissariato fanese sono dovuti intervenire insieme ai Vigili del Fuoco a causa di un bidone completamente distrutto dalle fiamme. Lungo via Einaudi, invece, un bidone in fiamme è stato spento dagli agenti utilizzando l'estintore in dotazione all'auto di servizio.

domenica 1 novembre 2009

Ladri inseguiti e arrestati in A-14 dalla Polizia Autostradale


Sono stati fermati in una corsia di emergenza dell’A-14 all’altezza di Senigallia, dagli agenti della polizia autostradale di Fano, i due ladri che venerdì sera intorno alle 19, avevano rubato all’interno di un appartamento di Bellocchi di Fano. I due, erano fuggiti a bordo di una Fiat Brava che è stata notata procedere in direzione sud verso Ancona.
L'allarme è stato dato alla centrale operativa del distaccamento autostradale di Fano. Da qui, due pattuglie sono immediatamente partite alla ricerca dell’auto segnalata, fino a trovarla all'altezza di Senigallia dove l’hanno inseguita e fermata in una corsia di emergenza. Dagli accertamenti eseguiti è emerso che i ladri, due 48enne pregiudicati, si erano impossessati di preziosi e contante per un valore complessivo di 6.000 euro.

venerdì 30 ottobre 2009

Sommozzatori della Polizia setacciano il Canale Albani ai Passeggi


L’ipotesi non è stata confermata ma sembra che la polizia che per tutta la giornata di oggi ha setacciato il canale Albani, prima con i sommozzatori e poi con il metaldetector, stesse cercando della refurtiva composta per lo più da gioielli. Forse è per questo che è stato mantenuto grande riserbo introno a questa operazione che ha comunque attirato l’attenzione di tanti passanti che oggi ai Passeggi non hanno potuto fare a meno di notare i mezzi e la strumentazione utilizzata dalla polizia per le ricerche.

Carabinieri: arrestate 2 persone e sequestrate 12 dosi di cocaina


Nel corso dei servizi di controllo del territorio i Carabinieri di Marotta e Mondolfo hanno proceduto all’arresto, l’altra sera, di D.S., 31 enne senegalese, residente a Mondolfo, trovato in possesso di circa 11 grammi di cocaina, suddivisa in tredici dosi, che deteneva per lo spaccio ai giovani della zona. L’uomo, da tempo tenuto sotto osservazione dai militari, è stato fermato e sottoposto a controllo nelle vicinanze di un bar. Successivamente i militari, con l’ausilio di due unità cinofile antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Pesaro, fatte appositamente arrivare sul luogo, hanno controllato la zona esterna adiacente all’abitazione di D.S. nonché il suo domicilio, rinvenendo, in due posti diversi, lo stupefacente che è stato subito sottoposto a sequestro. Nell’ambito del servizio diversi extracomunitari sono stati sottoposti ad accertamenti di polizia finalizzati all’identificazione. Le manette sono scattate anche ai polsi di D.N., 20enne senegalese, nullafacente e clandestino, in quanto già colpito da decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Questore di Pesaro e Urbino, a cui non aveva ottemperato vivendo di espedienti.
Nel corso delle attività condotte dai militari contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, diversi giovani della zona sono stati trovati in possesso di alcuni grammi di hashish e cocaina, che detenevano per uso personale. Ai ragazzi, tra le altre cose, verrà sospesa la patente di guida.
I controlli dei carabinieri della Compagnia di Fano sono poi proseguiti con una serie di verifiche di polizia condotte in collaborazione con i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Fano su pregiudicati sottoposti agli arresti domiciliari ed all’obbligo di permanenza notturna nell’abitazione. Complessivamente sono state un centinaio le persone controllate, con ispezioni eseguite su numerosi autoveicoli anche con l’ausilio dei cani antidroga

mercoledì 28 ottobre 2009

Rappresentante di gioielli derubato della valigetta. Bottino da 6.000 Euro


Hanno atteso che il rappresentante di gioielli si allontanasse dall’automobile per forzare il bagagliaio e rubare una valigetta contenente camei con cornice in argento del valore di circa 6.000 euro. E’ successo questa mattina a Marotta dove il rappresentante di preziosi si era recato per far visita ad un cliente. L’uomo aveva lasciato l’auto in un parcheggio e quando è tornato a riprenderla si è accorto che qualcuno era riuscito a forzare il bagagliaio e a portare via la valigetta. Sull’accaduto indagano i Carabinieri della Compagnia di Fano.

martedì 27 ottobre 2009

Tentato furto all'Agip lungo la superstrada Fano-Grosseto


Nella nottata di domenica, due malviventi hanno tentato di svaligiare l'area di servizio Agip lungo la superstrada Fano - Grosseto nei pressi di Fossombrone. Sfortunatamente per loro, all'interno della cassa non c'erano soldi.
Inizialmente i due, hanno rubato un auto, una Fiat, poi verso le 3.10 hanno tentato il colpo. Usando la macchina rubata come ariete, i due ladri hanno sfondato la vetrina dell'area di servizio e sono entrati. Una volta all'interno hanno aperto il registratore di cassa, ma era vuoto. Hanno provato anche con il videopoker ma era vuoto anche quello. A quel punto la fuga.Coperti dal passamontagna e con dei guanti, i malviventi non hanno lasciato tracce. L'auto rubata è stata poi abbandonata allo svincolo per Sant'Ippolito. Sul fatto stanno indagando i Carabinieri.

Scoperti con la cocaina, tre spacciatori arrestati


Importavano la cocaina che al momento sembra scarseggiare sul “mercato” senigalliese. In manette sono finiti due senegalesi e un operaio di San Benedetto del Tronto.
Da tempo i militari della compagnia di Senigallia stavano tenendo d'occhio M.G., 21 enne senegalese residente a Fano, che lunedì è arrivato in scooter al centro commerciale il Maestrale. Qui è salito a bordo di una Peugeot 307 dove ad aspettarlo c'era P.F., connazionale di 33 anni, residente a Martinsicuro, e D.B., operaio incensurato di 28 anni di San Benedetto.
I militari hanno seguito l'auto fino al parcheggio della scuola di via Cupetta (dove forse i tre si erano diretti per smerciare la droga) dove è scattato il controllo. Nel vano del cambio i carabinieri hanno rinvenuto 50 grammi di cocaina. Dalla perquisizione nell'abitazione di D.B. sono saltati fuori altri 5 grammi della droga. I tre sono stati arrestati con l'accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti

lunedì 26 ottobre 2009

Cade dalle bici, grave carabiniere


Vito di Palma, un brigadiere in servizio alla stazione Carabinieri di San Costanzo, è rimasto vittima di un incidente con la bicicletta domenica mattina. L'uomo è caduto lungo la statale Adriatica. Le sue condizioni sono critiche. Stando alle ultime ricostruzione il carabiniere, 55 anni, stava passeggiando con la biciletta lungo la strada statale insieme ad alcuni amici. All'improvviso la caduta. L'uomo ha sbattutto violentemente la testa a terra. Subito soccorso dagli amici, le condizioni di Vito Di Palma sono immediatamente apparse serie. I medici del 118 hanno trasportato il carabiniere all'ospedale di Fano dove è stato ricoverato nel reparto di medicina, in prognosi riservata.

sabato 24 ottobre 2009

67enne fanese trovato morto nel Canale Albani


Lo hanno trovato privo di vita nel primo pomeriggio di oggi nelle acque del canale Albani, proprio a pochi passi dall’orticello che coltivava tutti i giorni. Sembra però che l’uomo, il 67enne fanese Vincenzo Palermo, non sia morto per annegamento ma in seguito ad un malore che lo avrebbe fatto cadere in acqua. A ritrovare il corpo del 67enne sono stati gli stessi famigliari che già da alcune ore lo stavano cercando e avevano dato l'allarme alle forze dell'ordine. Sul posto oltre ai vigili del fuoco di Fano sono intervenuti i Carabinieri per i rilievi di legge e il 118