venerdì 30 ottobre 2009
Sommozzatori della Polizia setacciano il Canale Albani ai Passeggi
Carabinieri: arrestate 2 persone e sequestrate 12 dosi di cocaina
Nel corso delle attività condotte dai militari contro lo spaccio di sostanze stupefacenti, diversi giovani della zona sono stati trovati in possesso di alcuni grammi di hashish e cocaina, che detenevano per uso personale. Ai ragazzi, tra le altre cose, verrà sospesa la patente di guida.
I controlli dei carabinieri della Compagnia di Fano sono poi proseguiti con una serie di verifiche di polizia condotte in collaborazione con i militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Fano su pregiudicati sottoposti agli arresti domiciliari ed all’obbligo di permanenza notturna nell’abitazione. Complessivamente sono state un centinaio le persone controllate, con ispezioni eseguite su numerosi autoveicoli anche con l’ausilio dei cani antidroga
mercoledì 28 ottobre 2009
Rappresentante di gioielli derubato della valigetta. Bottino da 6.000 Euro
martedì 27 ottobre 2009
Tentato furto all'Agip lungo la superstrada Fano-Grosseto
Inizialmente i due, hanno rubato un auto, una Fiat, poi verso le 3.10 hanno tentato il colpo. Usando la macchina rubata come ariete, i due ladri hanno sfondato la vetrina dell'area di servizio e sono entrati. Una volta all'interno hanno aperto il registratore di cassa, ma era vuoto. Hanno provato anche con il videopoker ma era vuoto anche quello. A quel punto la fuga.Coperti dal passamontagna e con dei guanti, i malviventi non hanno lasciato tracce. L'auto rubata è stata poi abbandonata allo svincolo per Sant'Ippolito. Sul fatto stanno indagando i Carabinieri.
Scoperti con la cocaina, tre spacciatori arrestati
Da tempo i militari della compagnia di Senigallia stavano tenendo d'occhio M.G., 21 enne senegalese residente a Fano, che lunedì è arrivato in scooter al centro commerciale il Maestrale. Qui è salito a bordo di una Peugeot 307 dove ad aspettarlo c'era P.F., connazionale di 33 anni, residente a Martinsicuro, e D.B., operaio incensurato di 28 anni di San Benedetto.
I militari hanno seguito l'auto fino al parcheggio della scuola di via Cupetta (dove forse i tre si erano diretti per smerciare la droga) dove è scattato il controllo. Nel vano del cambio i carabinieri hanno rinvenuto 50 grammi di cocaina. Dalla perquisizione nell'abitazione di D.B. sono saltati fuori altri 5 grammi della droga. I tre sono stati arrestati con l'accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti
lunedì 26 ottobre 2009
Cade dalle bici, grave carabiniere
sabato 24 ottobre 2009
67enne fanese trovato morto nel Canale Albani
Operazione dei Carabinieri di Fano, tre pregiudicati in manette
I militari della Compagnia di Fano guidati dal comandante Giovanni cosimo Petese l’altra sera Nucleo Radiomobile hanno proceduto all’arresto del 33enne pregiudicato marocchino Z.N., residente a Fano, ritenuto socialmente pericoloso, in quanto già tratto in arresto dagli stessi carabinieri mesi addietro (con una katana aveva minacciato e colpito, con la parte piatta, dei giovani con i quali aveva litigato). Le accuse a suo carico sono di violazione di domicilio, danneggiamento aggravato, nonché violenza e resistenza a pubblico ufficiale. In stato di ubriachezza, il marocchino ha sfondato a calci la porta dell’abitazione dell’ex convivente, sua connazionale, per fortuna non presente in quel momento nel domicilio, al fine di aggredirla. Un vicino di casa ha richiesto, quindi, l’intervento dei carabinieri al 112, spiegando quanto stava avvenendo. Giunti sul posto i militari sono stati subito aggrediti dall’uomo, in preda ad uno stato di forte di agitazione psicomotoria. Dopo una violenta colluttazione i militari sono riusciti a bloccarlo e a trarlo in arresto. Durante le operazioni di trasferimento al Comando, l’extracomunitario ha anche danneggiato l’autovettura di servizio. Dopo le formalità di rito è stato così rinchiuso nel carcere di Pesaro.
Altro arresto è stato eseguito, sempre a Fano, dai militari della Stazione di Marotta. Infatti, con le accuse di violenza e resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza è stato tratto in arresto B.A., 31 enne pregiudicato marocchino residente a Mondolfo, che sorpreso alla guida della propria autovettura in grave stato di alterazione psicofisica derivante dall’abuso di alcol (aveva un tasso alcolemico di oltre 2 ), si è subito scagliato contro i militari quando questi gli hanno comunicato che avrebbero proceduto al sequestro della sua Golf. L’extracomunitario, non con poche difficoltà, è stato immobilizzato e tratto in arresto dai militari che lo hanno rinchiuso nelle camere di sicurezza del comando.
Al Pincio, invece, i militari delle Stazioni di Saltara e Fano hanno tratto in arresto un altro pregiudicato marocchino. Si tratta del 36enne S.Z., domiciliato a Cartoceto, già responsabile del reato di rapina e di reati contro il patrimonio in generale commessi nella provincia di Pesaro e Urbino, che è risultato colpito da un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal Giudice del Tribunale di Pesaro, per aver più volte disatteso agli obblighi di firma giornaliera presso l’Autorità di Pubblica Sicurezza a cui era stato sottoposto all’atto della sua scarcerazione. S.Z è stato subito rinchiuso nel carcere di Pesaro
venerdì 23 ottobre 2009
Spara con la carabina ad aria compressa e uccide una tortora: denunciato
giovedì 22 ottobre 2009
Rubano pappagalli di valore da un'abitazione di Via Caro al Lido
Vietato il consumo diretto delle vongole "Chamalea Gallina"
Il provvedimento, adottato in quanto gli esami dell'Istituto Zooprofilattico della sezione di Pesaro hanno rilevato parametri microbiologici non favorevoli, resterà in vigore fino a quando ulteriori campionamenti non avranno dato esito favorevole alla commercializzazione diretta.
Fossombrone: Carabinieri sequestrano armi, munizioni e refurtiva
La merce sequestrata è stata rinvenuta all’interno di un furgone Mercedes durante un controllo. Nel mezzo i militari hanno trovato sette biciclette da uomo, cinque motori di autovetture marche Audi e Volkswagen e Renault, tre contenitori per complessivi venti chilogrammi di miele, un centinaio di pannelli in legno truciolato per mobili di varie dimensioni.
A bordo del furgone tre marocchini: M.H., 37enne pregiudicato residente nella provincia di Roma., S.S. 36enne operaio e B.R. 59enne operaio, questi ultimi due esidenti a Fossombrone. Il materiale rinvenuto, ritenuto di provenienza furtiva, è stato sottoposto a sequestro unitamente all’autocarro Mercedes in uso a M.H.. I tre per giustificare la provenienza di quanto trovato in loro possesso hanno esibito delle vecchie e generiche fatture a nome di alcune ditte della provincia di Roma e di Pesaro, che sono state sottoposte a sequestro. A loro carico è stata formulata una denuncia per concorso in ricettazione. Sono ora in corso indagini da parte dei militari di Fossombrone per appurare la provenienza del materiale sequestrato ed individuarne i legittimi proprietari.
Sempre i Carabinieri di Fossombrone hanno denunciato in stato di libertà un 40enne della zona sorpreso alla guida della propria autovettura in stato di alterazione psicofisica derivante dall’abuso di alcol. Ritirata la patente di guida dell’uomo. Infine, un 60enne pensionato del luogo è stato segnalato per porto abusivo di armi e munizioni ed esercizio dell’attività di caccia in un periodo non consentito. In effetti, poco dopo la mezzanotte, i militari lo hanno sorpreso in località Sant’Anna con un fucile da caccia calibro 12, un coltello a serramanico con lama di 13 centimetrie con circa 500 cartucce al seguito, poco distante dalla sua autovettura, mentre con un richiamo elettronico per selvaggina esercitava l’attività di bracconaggio. Le armi, le munizioni ed l’apparecchiatura per il richiamo degli animali sono state sottoposte a sequestro
mercoledì 21 ottobre 2009
Allerta meteo della Protezione Civile delle Marche in tutta la Regione
A dirlo è la protezione civile regionale che ha inoltre previsto possibili mareggiate. Le piogge, che inizieranno domani, dovrebbero durare fino a venerdì.
martedì 20 ottobre 2009
L'iraniano che ha aggredito Don Vincenzo resta in carcere
lunedì 19 ottobre 2009
Auto in fiamme in Via Gozzi, forse si tratto di incendio doloso
Cade da albero mentre raccoglie le olive, muore 53enne fanese
Ubriachi alla guida, 7 persone denunciate e 2 auto sequestrate
Gli agenti hanno sequestrato anche un'auto, in quanto il conducente, di anni 31, aveva una percentuale di alcool di 2,04 g/l; denunciato due ragazze per guida in stato di ebbrezza e ritirato la loro patente, mentre altri due giovani, in quanto neopatentati, hanno visto la decurtazione di tutti e 20 i punti disponibili sul documento di guida. Uno dei due aveva una percentuale di alcool nel sangue di 2,34 g/l, in pratica oltre quattro volte il limite massimo consentito. Le persone controllate con l’etilometro e con il precursore sono state in tutto 252.
Le pattuglie del distaccamento di Cagli e di Urbino inoltre hanno intensificato i servizi di controllo sulla SS 73 bis e sulla strada provinciale 'Apecchiese', sanzionado alcuni motociclisti, tra cui uno che aveva la targa poco leggibile perchè troppo inclinata rispetto all’asse della strada. I controlli della polizia stradale continueranno anche nei prossimi fine settimana anche per reprimere la velocità eccessiva su dette strade
domenica 18 ottobre 2009
Iraniano minaccia prete di Fano2, arrestato
sabato 17 ottobre 2009
Quattro arresti da parte dei Carabinieri di Fano
venerdì 16 ottobre 2009
Fiamme nel metrò, tre operai in ospedale tra cui un fanese di 22 anni
L’emergenza ha paralizzato per ore la città, causando feriti, panico e disagi. Tre operai sono rimasti ustionati dalle fiamme e intossicati dal fumo mentre fuggivano per mettersi in salvo. Alcuni di loro hanno trovato una via di fuga verso De Ferrari. Tra il boato delle sirene d’allarme e sotto i getti d’acqua delle lance antincendio (scattate nella stazioni ma non nel cantiere dove, a norma di legge, erano presenti soltanto gli estintori) sono piombati tra la gente e risaliti in superficie fino alla piazza. Hanno camminato fino all’uscita del cantiere di Brignole dove sono arrivate le ambulanze del 118 anche per un’altro loro collega fuggito in quella direzione. In due - Giovanni Scionti, 22 anni, e Nicola Taranto, 25, sono stati medicati al Galliera: il primo lievemente intossicato, il secondo con ustioni a un braccio. Il terzo ferito, Federico Zangolini, 22, di Fano, è stato accompagnato al San Martino con ustioni al braccio destro e al volto: secondo i primi accertamenti medici potrebbe guarire in 20 giorni.
Questo il bilancio dell’incidente per i lavoratori, due dipendenti della Ipam, la ditta che esegue i lavori di edilizia civile - per capirci, non gli operai di Ansaldo Sts che costruiscono la parte meccanica della metro - e uno della ditta che fornisce i materiali. Poi ci sono decine di genovesi che sono stati “innaffiati” dalle lance antincendio. E i molti di più rimasti a piedi dopo la chiusura, praticamente immediata da parte di Amt, degli accessi di Sarzana e De Ferrari con il conseguente blocco dei treni alla stazione di San Giorgio a Caricamento. Alle 19.30 è stato chiuso l’intero tracciato ma Amt ha approntato navette di collegamento tra il centro e Rivarolo (da SECOLOXIX.it)
Arrestati dalla Squadra Mobile di Pesaro gli autori di 2 rapine in banca
Si tratta di M.L., 25 anni, L.V.A., 29 anni e G.M.A., 40 anni, ritenuti responsabili in concorso tra loro di entrambi gli episodi e per i quali la locale procura della Repubblica ha chiesto ed ottenuto del G.I.P. del tribunale di Pesaro l'adozione della custodia cautelare in carcere.
I tre facevano parte di una batteria di rapinatori catanesi che periodicamente giungevano in zona con voli aerei provenienti dalla Sicilia con il solo scopo di portare a segno rapine a danno di istituti di credito. Del gruppo facevano parte anche i preguidicati T.S., di 27 anni e D.M.E., anche lui ventisettenne, già stati arrestati nel corso delle indagini. Durante i controlli è stata anche rinvenuta una modica quantità di stupefacente.
La polizia ha inoltre identificato anche gli autori di uno scippo ad un'aziana signora avvenuto nei giorni scorsi in via Boito a Pesaro. Si tratta di tre giovani, che dopo la loro confessione, sono stati successivamente denunciati. L'ottantenne stava camminando lungo la strada quando si era sentita sfilare dalle mani il portafogli in pelle, notando poi tre giovani allontanarsi di corsa in via Bellini. Alcuni testimoni erano riusciti a fornire agli agenti una descrizione dei malviventi e il portafoglio era stato poi ritrovato poco lontano. Magro il bottino: solo 20 euro.
Durante gli stessi controlli sono stati inoltre fermati altri tre giovani: uno di loro era in possesso di un piede di porco, un altro, minorenne, era alla guida di un ciclomotore senza patente e il terzo è stato trovato in possesso di uno scooter rubato.
50 enne ai domiciliari, sorpreso con 9 grammi di cocaina
Durante le indagini era emerso che nonostante le misure restrittive a cui era sottoposto, il cinquantenne riceveva in casa i suoi clienti, per lo più persone di mezza età in prevalenza residenti a Fano e di qualunque estrazione sociale, alle quali cedeva dosi di cocaina.
Sulla base degli elementi raccolti, gli agenti hanno quindi effettuato una perquisizione nella sua abitazione trovando e sequestrando 9 grammi di cocaina già suddivisi in dosi per lo spaccio. Il fanese veniva dunque denunciato e trovandosi già ai domiciliari, è stata immediatamente avviata la procedura finalizzata alla revoca della misura con conseguente ricollocazione in carcere.
mercoledì 14 ottobre 2009
Fulmine centra la torre in Piazza XX Settembre
Continua l'ondata di maltempo nella nostra Provincia
martedì 13 ottobre 2009
Incendio a Lucrezia, a fuoco un locale della cooperativa L’Orizzonte
È stato un corto circuito ad un forno per la lavorazione della terracotta a provocare l’incendio che la scorsa notte, intorno all'1.00, ha interessato un locale della cooperativa sociale L’Orizzonte, cooperativa impegnata nel sociale, a Lucrezia di Cartoceto. Il forno veniva generalmente impiegato nelle attività ricreative che vengono svolte nel centro. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Fano, che sono riusciti a circoscrivere il rogo prima che potesse provocare danni ingenti. Il locale dove si è sviluppato l’incendio è stato comunque dichiarato temporaneamente inagibile.
lunedì 12 ottobre 2009
Maltempo: intenso lavoro dei Vigili del Fuoco
Peschereccio brucia la pompa del motore a causa del mancato dragaggio
“Eravamo appena usciti i mare –racconta il comandante della Monterrey Michele Trotta- quando ci siamo accorti che il sistema che serve per raffreddare la pompa era stato intasato dai fanghi del porto. Ad inizio settembre avevamo avuto lo stesso danno che ci era costato 1.800 euro ed una giornata di lavoro persa. Questa volta dovremo restare a terra due giorni”.
Michele Trotta sta pensando seriamente di trasferirsi in un altro Porto. “Non posiamo rischiare di subire danni ogni volta che usciamo in mare e per questo stiamo valutando l’ipotesi di andare in un altro porto”.
Allerta meteo: pioggi, neve e vento in arrivo sulle Marche
venerdì 9 ottobre 2009
Incidente in Via Roma. Investito pedone
Insegnante d'inglese minaccia la datrice di lavoro. Denunciata
giovedì 8 ottobre 2009
Accoltella ex dipendende che chiedeva arretrati: arrestato
Vendevano droga davanti al Sert, arrestati dalla Polizia
mercoledì 7 ottobre 2009
Si masturba davanti a due ragazzine ai Passeggi, denunciato un 72enne
Controlli dei Carabinieri:arresti e denunce
I militari del capitano Cosimo Giovanni Petese hanno ispezionato, nei giorni scorsi, una serie di casolari disabitati situati nella periferia cittadina traendo in arresto un pregiudicato marocchino di 34 anni ed un 24enne senegalese, entrambi colpiti da decreto di espulsione dal territorio nazionale al quale non avevano dato ottemperanza vivendo di espedienti. In particolare, il 34enne marocchino M.A., dopo il processo per direttissima, è stato condannato ad una pena di otto mesi di reclusione e rinchiuso nel carcere di Pesaro. L’extracomunitario, ritenuto socialmente pericoloso, era stato già condannato per spaccio di stupefacenti, ricettazione e rapina aggravata e non ha quindi più potuto usufruire del beneficio della sospensione condizionale della pena. Altre due denunce sono state eseguite dai militari del nucleo radiomobile a carico di un 33enne e di un 20enne, entrambi sorpresi alla guida delle proprie autovetture in stato di alterazione psicofisica derivante dall’abuso di alcol, con immediato ritiro delle patenti di guida.
Un 42enne di Saltara, fermato dai carabinieri per un controllo, è stato trovato in possesso di 2,7 grammi di hashish che deteneva per uso personale. L’uomo è stato segnalato alla Prefettura di Pesaro e Urbino quale assuntore di sostanze stupefacenti, per l’applicazione delle sanzioni accessorie previste per legge, tra le quali la sospensione della patente di guida. Una denuncia per violazione delle norme sull’immigrazione clandestina ed introduzione nel territorio nazionale di prodotti con segni commerciali falsi è scattata, da parte dei carabinieri di Marotta, nei confronti di un 34enne senegalese clandestino, al quale sono stati sequestrati giubbotti e borse da donna recanti i marchi di note griffe nazionali, per un valore complessivo di oltre 2.000 euro, risultati contraffatti. I carabinieri di Mondavio hanno rinvenuto un furgone Fiat Daily risultato asportato nei giorni scorsi a Fano. Il mezzo, del valore di 15.000 euro, è stato recuperato per la restituzione al legittimo proprietario. A Fossombrone i militari della locale stazione hanno proceduto all’arresto di un 24enne pregiudicato marocchino per inosservanza del decreto di espulsione dal territorio nazionale. Gli stessi militari, hanno poi formulato ulteriori due denunce: una a carico di un 26enne pregiudicato del posto in quanto aveva disatteso all’obbligo di permanenza notturna nell’abitazione, ed un altro per guida in stato di ebbrezza alcolica a carico di un 24enne del luogo, sorpreso alla guida della sua Audi in grave stato di alterazione psicofisica derivante dall’abuso di alcol.
Infine, a Saltara, i militari hanno segnalato alla Prefettura, quale assuntore di stupefacenti, un 17enne sorpreso con 0,2 grammi circa di hashish che deteneva per uso personale. Lo stupefacente è stato sequestrato.
Complessivamente negli ultimi due giorni sono stati oltre 176 gli automezzi sottoposti a verifiche da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Fano, con l’identificazione di circa 200 persone. Sono state utilizzate quattordici pattuglie con 30 militari
martedì 6 ottobre 2009
Fano-Pro Vasto: stadio vietato ai tifosi ospiti
L’utilizzo del settore ospiti dello stadio potrà essere destinato esclusivamente ad iniziative volte a favorire la presenza di particolari categorie di spettatori come famiglie, ragazzi delle scuole, associazioni di anziani e di volontariato; la vendita dei biglietti sarà vietata ai non residenti nel Comune di Fano e i ticket saranno incedibili.
Per la partita in questione sono previsti servizi rafforzati a tutela dell’ordine pubblico. Per verificare invece il rispetto degli ultimi due divieti saranno effettuati specifici controlli.
Pineta in fiamme al Furlo. Intervengo anche due mezzi aerei della Protezione Civile Regionale
lunedì 5 ottobre 2009
Domenica tragica a Fano. Un morto e tre feriti di cui uno grave
A Calcinelli un bimbo di 11 anni è caduto con la bicicletta. Anche qui, immediato l'intervento del 118 che ha poi predisposto il trasferimento in eliambulanza all'ospedale regionale. Ora, il bimbo si trova ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Torrette di Ancona ed è tenuto in coma farmacologico.
A Fano, intorno alle 12.45 di ieri mattina, un 66enne che stava pescando tra gli scogli del molo di ponente, è scivolato rimanendo incastrato con il corpo. Grazie al tempestivo allarme lanciato a 118, Vigili del Fuoco e Capitaneria di Porto, l'uomo è stato salvato e portato al Pronto Soccorso del Santa Croce. Non è in pericolo di vita. E’ ricoverato in Medicina. I medici hanno preferito tenerlo sotto osservazione almeno 24 ore per evitare sorprese. Poco prima, intorno alle 9.30, un 86enne in sella alla sua bici, ha perso l'equilibrio cadendo sempre nel porto all'interno del Marina dei Cesari. Fortunatamente un'ex bagnino accortosi della tragedia, si è subito tuffato nel porto ed ha salvato l'uomo che è stato poi trasferito al Santa Croce. Ora il pensionato è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di rianimazione del Santa Croce. Da quanto si è appreso, l’anziano ha bevuto molta acqua ed ha sofferto un principio di annegamento. Se non si fossero gettati in acqua dei giovani che si trovavano nelle vicinanze, per l’anziano ci sarebbe stata la morte certa per annegamento Sempre a Fano un 80enne che stava passeggiando in centro è finito a terra battendo il viso ed ha perso un occhio a causa di una frattura insanabile del bulbo oculare. FOTO:www.ecodibergamo.it
domenica 4 ottobre 2009
Pescatore rimane incastrato tra gli scogli, salvato dal 118 e Vigili del Fuoco
sabato 3 ottobre 2009
Trovato in overdose, salvato dai sanitari del 118
Morte di Andrea Rabbi, arrestati gli spacciatori
venerdì 2 ottobre 2009
Droga: arrestato 21enne campano
Ma l’attenta azione di controllo del territorio espletata dai carabinieri di Saltara, sotto la guida della Compagnia di Fano, ha portato anche all’arresto di un altro pregiudicato: si tratta di O.O., 49 enne romeno, specializzato nella commissione di reati contro il patrimonio, il quale aveva reiteratamente disatteso, senza alcuna valida giustificazione, il provvedimento di firma giornaliera presso il Comando di Saltara impostogli dall’Autorità Giudiziaria di Pesaro. Il comportamento menefreghista ed irrispettoso dell’uomo, segnalato poi al Giudice, ha avuto come conseguenza l’emissione di un provvedimento di custodia cautelare in carcere
giovedì 1 ottobre 2009
Rifiuti: discarica materiali plastici scoperta dai Carabinieri del Noe ad Ancona
I Carabinieri del Noe hanno denunciato il titolare dell'azienda, G.N., 57 anni, di Fano, alla procura della Repubblica di Ancona per la detenzione di rifiuti speciali in modo incontrollato. I rifiuti trovati sono scarti di lavorazione di materiali usati nella nautica, come pannelli di plastica o componenti in vetroresina. I militari compiranno ora dei prelievi dei rifiuti per verificare la non pericolosità dei materiali insieme all'Agenzia Regionale per l'ambiente